Il Milan, la Champions e poi il tragico incidente stradale: “È scoppiata la ruota in autostrada” | Fisico distrutto, memoria cancellata

Una tragedia terribile per il calciatore, che a causa dello scoppio di una ruota in autostrada è rimasto vittima di un incidente, il quale lo ha totalmente distrutto.

I calciatori professionisti godono di una fortuna invidiabile nel fare il loro lavoro. Innanzitutto, il calcio è uno sport che, grazie alla sua visibilità globale, offre loro guadagni che molti altri non potrebbero nemmeno immaginare. Gli stipendi elevati, i contratti pubblicitari e le sponsorizzazioni sono solo alcuni degli aspetti che rendono questa carriera estremamente redditizia. Tuttavia, la fortuna non si limita solo all’aspetto economico: giocare a calcio permette loro di viaggiare in tutto il mondo, incontrare persone di diverse culture e vivere esperienze uniche.

Inoltre, il calcio è una passione condivisa da milioni di tifosi, il che significa che i giocatori sono spesso trattati come vere e proprie star. La loro fama porta vantaggi non solo in termini di ricchezza, ma anche di influenza e riconoscimento sociale. La vita di un calciatore è spesso caratterizzata da momenti di gloria, condita da un legame speciale con i tifosi.

Nonostante la fortuna che accompagna questa carriera, è importante ricordare che dietro al successo ci sono sacrifici enormi, tanto impegno e allenamenti intensi. E allo stesso tempo è importante ricordare che così come tutte le altre persone, anche i calciatori hanno una vita privata e vivono i propri drammi personali. Proprio come è accaduto a questa vecchia conoscenza rossonera.

Una gran carriera prima dello sfortunato evento

Tutti gli appassionati e i tifosi, soprattutto quelli del Milan, si ricorderanno di Gianluigi Lentini. Centrocampista di ottimo livello, dopo i primi anni al Torino verrò acquistato proprio dal Diavolo, dove vincerà di tutto, anche la Champions League nel 1994.

La sua carriera però è stata segnata da un episodio terribile, che ha rischiato di trasformarsi in una tragedia, avvenuto proprio nell’estate precedente alla conquista della coppa dalle grandi orecchie.

”Non ricordo più nulla”

”Dopo la partita stavo andando verso Torino, in autostrada un camion ha perso i detriti: ci sono finito sopra, gomma bucata. A 500 metri c’era un Autogrill, mi sono fatto cambiare la ruota. Mi hanno detto: “C’è il ruotino di scorta, vai più piano”.

Così inizia la storia dell’incidente di Lentini, raccontata di recente ai microfoni del corriere.it. Poi però la tragedia sfiorata: ‘‘Sarò andato al massimo a 120. Ma quella velocità ha fatto sì che il ruotino si riscaldasse e scoppiasse. Da lì in avanti non ricordo più nulla”.