L’edizione odierna de “Il Messaggero” si sofferma sulla gara di domani tra Ternana e Palermo.
La Ternana per cominciare un altro campionato, il Palermo per trovare una volta per tutte un’identità e, forse, anche per salvare la panchina di Eugenio Corini. Tante motivazioni, per entrambe, per fare bene a tutti i costi, domani al Liberati. La sfida
può essere decisa da due fattori in particolare. Uno è quello della determinazione e della voglia, l’altro è quello della condizione fisica e atletica delle due rose. La partita è di quelle da giocare con il sangue agli occhi, senza esclusione di colpi. Sul piano motivazionale c’è tanto. Su quello tattico, ci sarà da scegliere le mosse giuste e l’approccio giusto. Roberto Breda cerca le sue strategie sapendo di aver di fronte un Palermo che è nei primi posti in classifica anche e soprattutto grazie alle prestazioni e ai risultati ottenuti fuori casa, mentre sul suo campo si concede qualche passaggio a vuoto di troppo. Anche al Liberati, dunque, con questo Palermo “da viaggio” potrebbe essere letale ogni minima distrazione. L’aspetto fisico e atletico, invece, evidenzia alla viglia un Ternana che in tre settimane di allenamenti con Roberto Breda ha lavorato molto pure per cercare di avere più gamba e più resistenza.
Breda ha quasi tutti i suoi in buone condizioni. Mancherà solo l’esterno mancino Christian Travaglini, per una lesione muscolare al flessore della coscia destra. La scorsa settimana avevano avuto degli acciacchi Alessandro Celli e Andrea Favilli. Il difensore ha superato tutto ed è a posto, l’attaccante ha avuto giovedì un nuovo fastidio. Non dovrebbe essere nulla di serio, ma probabilmente Breda valuterà la sua situazione nella rifinitura di questa mattina. Nel Palermo, invece, Corini ha a che fare con qualche acciacco in più. A preoccupare maggiormente il tecnico bresciano è l’attaccante esterno Roberto Insigne, disturbato da un problema alla schiena. Fuori uso anche il difensore Pietro Ceccaroni, il centrocampista Aljosa Vasic e l’attaccante Federico Di Francesco. Ma sarà anche una partita tra diversi ex delle due squadre. Sono in tutto cinque. Nella Ternana ci sono Cesar Falletti, Gregorio Luperini e Niccolò Corrado che hanno vestito in passato la maglia rosanero.
Gli ultimi due hanno anche giocato insieme lì, mentre l’uruguaiano c’è stato nel 2018-2019 dopo la sua breve parentesi in serie A nel Bologna. Nel Palermo, invece, gli ex delle Fere sono Mamadou Coulibaly che un anno fa era con le Fere e soprattutto il ternano Fabio Lucioni, in rossoverde nelle giovanili e nel primo anno da professionista. Partita da giocare in campo e anche sugli spalti. La Ternana calcio cerca di riempire il più possibile lo stadio mettendo il biglietto a 5 euro per tutti i settori aperti alla tifoseria locale. Di conseguenza, si attende un numero di spettatori ternani decisamente superiore rispetto alle precedenti partite. Nel settore ospiti, invece, il prezzo resta quello intero. Ma anche il Palermo è pronto a rispondere con più di un migliaio di tifosi.