Le pagine di oggi de “Il Mattino” dedicano spazio a Roberto Breda, nuovo allenatore della Ternana che domenica affronterà il Palermo.
Il tecnico ha un canale su YouTube nel quale parla di analisi tattica studiando i colleghi allenatori. Lo fa con un piglio da educatore che fa piacere udire. Ascoltando una delle ultime puntate, si può scoprire la metodologia di lavoro che sta apportando alla Ternana.
Già, perché nella trasmissione dedicata all’Ascoli, precedente squadra da lui allenata, si possono trovare delle analogie con l’esperienza da poco cominciata. Breda, infatti, asserisce che quando subentra ad una squadra, deve innanzitutto studiare la situazione: effettua un’istantanea per comprendere prima possibile quello che è il quadro completo per poi stabilire gli obbiettivi da raggiungere.
Il lavoro viene svolto per gradi e velocemente. Per prima cosa l’allenatore, una volta individuate le sue priorità, capisce quali possano essere i giocatori più forti e i punti deboli ed eliminare quei condizionamenti psicologici che hanno condizionato l’ultimo periodo.
Dopo una fase di stimolazione il tecnico, approfittando anche della sosta, dovrà capire se Viviani potrà partire titolare contro il Palermo domenica prossima, perché serve un regista intelligente e con piedi buoni per provare ad impostare il gioco.
Basteranno queste analisi e queste scelte a far scendere in campo una Ternana maggiormente concentrata, capace di tornare alla vittoria, gestendola mentalmente e fisicamente. Già, perché la nota dolente che l’allenatore ha trovato, è quella della preparazione atletica non proprio sufficiente. Anche in questo caso pure chi non è un addetto ai lavori, dalla tribuna, se ne era accorto.