Il Messaggero: “Lazio, ecco il nuovo Immobile. A giugno c’è l’ex Palermo Sallai”
L’edizione odierna de “Il Messaggero” si sofferma sul mercato della Lazio che è intenzionato a puntare all’ex Palermo Sallai.
C’è già il nuovo Immobile, dalla Germania assicurano sia il promesso sposo biancoceleste per giugno: in gran segreto Tare ha bloccato Roland Sallai del Friburgo. Il retroscena è che poteva addirittura arrivare a gennaio: era tutto fatto, ma l’indice di liquidità, legato a tanti errori precedenti sul mercato, ne ha stoppato lo sbarco anticipato. Lotito non se l’è sentita di rimettere ancora mano al portafoglio dopo averlo spremuto per dueestati di seguito e ha rimandato il discorso. Dopo che, ironia del destino, l’attaccante 25enne era passato quasi alla fine del 2022 proprio alla procura di un noto agente molto vicino alla Lazio.
Il suo procuratore ora è infatti Lucci, lo stesso di Vecino, per cui guarda caso la società si è affrettata a smentire con un comunicato alcuni normalissimi rumors d’inverno. Se Tare firmerà il suo rinnovo triennale, sarà certamente Sallai il bomber di un nuovo ciclo. Anche se poi bisognerà chiedere a Sarri un parere tecnico-tattico ovvero se lo considera adatto al suo gioco. Sempre che Maurizio sia ancora il tecnico del prossimo anno visto che, dopo le sirene di Premier (Tottenham, Everton e West Ham) e Liga, ora arrivano anche quelle da Milano (soprattutto sponda rossonera) per il futuro. Vedremo.
STORIA E SMENTITE. Sicuramente Roland è diverso da Muriqi e anche da Ciro. È nato ala destra, è un jolly offensivo, può ricoprire tutti i ruoli dell’attacco, ma nell’ultima stagione è rimasto parecchio ai box per un infortunio assurdo: alla quinta giornata di Bundesliga ha riportato la frattura dell’anello orbitale dell’occhio. Ha collezionato appena 13 presenze e un gol, è appena rientrato in campo. Per questo il prezzo è sceso: la Lazio avrebbe sbaragliato la concorrenza di Fiorentina e Siviglia e se lo sarebbe aggiudicato per una cifra intorno ai 15 milioni dal Friburgo.
Bomber della Nazionale ungherese (9 reti in 38 gare), Roland ha già giocato in Italia quando aveva appena 19 anni, in prestito a Palermo. Sallai è figlio d’arte (difensore, il papa Sándor) e miglior amico di Szoboszlai, altro ex pallino della Lazio. Tare ha provato a nascondere l’affare in ogni modo, ha messo il bavaglio a Formello, ma alla fine è stato smascherato all’estero. Nonostante i depistaggi e le smentite di rito che arriveranno, è Sallai il suo prescelto e l’investimento importante promesso da Lotito per giugno