L’edizione odierna de “Il Messaggero si sofferma sulla gara tra Palermo e Perugia.
Alla scoperta del Perugia e perché no, anche di Fabrizio Castori. La marcia di avvicinamento alla prima sfida di campionato a Palermo (domani ore 20,45 allo stadio Barbera) è agli sgoccioli e il processo di “castorizzazione” della nuova squadra biancorossa sembra a buon punto, certificato dalla prestazione di Cagliari in Coppa e le buone impressioni di questi giorni.
Ieri il Perugia si è allenato a porte chiuse nel tardo pomeriggio ma già il giorno prima si erano potuti apprezzare lo stato di forma e l’intensità che il tecnico di San Severino ha saputo trasmettere. A confortare in vista di Palermo, in casa di una neopromossa forse in ritardo ma carica a livello di ambiente dall’arrivo del City Group (attesi sugli spalti qualcosa come 30.000 spettatori) sono i ritorni di elementi di spessore come Angella, Curado e Olivieri. Il capitano deve ritrovare la condizione e dunque nella linea a tre dovrebbero partire Sgarbi, Curado e Dell’Orco.
Angella o Vulikic sarebbero chiamati in causa qualora Castori optasse per far partire Dell’Orco sulla fascia mancina, come provato giovedì, ma è più probabile che da quella parte possa toccare a Lisi, dopo una bella estate da mezzala e persino sotto punta. L’alternativa è Righetti, il ragazzo di Perugia che si gioca la permanenza e insieme un sogno. A destra ci sarà Casasola, in mezzo largo a Iannoni, Vulic e Kouan a sua volta riportato a centrocampo. E in attacco? Vicino a un Melchiorri in stato di grazia, probabile staffetta tra il redivivo Olivieri e l’altro giovane rampante Di Serio, che ha iniziato col gol. E se Castori per ora ha poche alternative a centrocampo, il mercato rimedierà.
QUI PALERMO
Prove di “prima” anche per il Palermo, Corini ha provato il 4-2-3-1 e il 3-4-2-1, dividendosi tra passato e futuro nel poco tempo avuto per plasmare i rosanero. In difesa favoriti Buttro, Nedelcearu, Marconi e Sala, quindi Damiani e Broh cerniera di centrocampo; Elia, Soleri e Stoppa sulla trequarti, alle spalle del centravanti perugino Brunori, con l’ex di turno Elia e Stoppa pronti a ripiegare per trasformare il 4-2-3-1 in 4-4-2.
I PRECEDENTI Il Palermo è da sempre avversario gradito al Perugia, che vanta ottimi risultati contro i rosanero ma non in campo esterno. In Sicilia nella storia si contano solo due blitz, entrambi in B: nell’81-82 (2-0 firmato da Scaini e Caso) e nel ’95-96 (1-0 con gol di Goretti). Per il resto, ben 11 vittorie del Palermo e 7 pareggi, con 21 gol rosanero e appena 8 dei grifoni. Negativo anche il bilancio di Castori con Corini: in 5 precedenti alla guida di altre squadre il tecnico perugino ha rimediato 2 pareggi e 3 ko. Domani l’occasione di sfatare il tabù.