Il Messaggero: “Frosinone, per mister Greco ultime prove anti Palermo”
L’edizione odierna de “Il Messaggero” si sofferma sul Frosinone che venerdì affronterà il Palermo.
Gioie e dolori per il centrocampo del Frosinone. Se infatti la linea mediana giallazzurra fa parlare di sé in positivo per il fatto di veder schierati, anche con discreto rendimento, giocatori giovanissimi, dall’altro lato ha destato clamore l’esclusione del giocatore che, per esperienza e versatilità, doveva essere un valore aggiunto per il Frosinone versione 2024-25: José Machin. Arrivato a fine agosto, leggermente in ritardo di preparazione, non ha trovato molto spazio negli schieramenti giallazzurri. I suoi 61’ totali giocati (32’ solo nella partita casalinga con il Bari) sono stati sporadici. Nelle ultime tre gare con Greco alla guida tecnica, ha fatto panchina contro il Pisa (nei minuti finali il neo mister gli preferì Barcella) e poi due mancate convocazioni nelle ultime due gare. Il giocatore si è detto in condizioni fisiche ottimali in una sua recente storia pubblicata sui social. Chiaro che a questo punto la scelta sia totalmente tecnica. Probabile quindi che per il giocatore (in carriera 134 presenze in B e 37 in A) possano esserci novità già nella finestra di mercato invernale. Finestra nella quale il Frosinone, al netto dei recuperi dei vari infortunati di lungo corso (Tsadjout, Pecorino, Distefano e Partipilo), potrebbe muovere qualche pedina.
Al riguardo il presidente Stirpe, intervistato da “ilovepalermocalcio.com” due giorni or sono, non si è sbilanciato: «Prima di fare queste valutazioni dobbiamo capire come avverranno i recuperi dei giocatori infortunati, tutti effettivi molto importanti per noi. Dopo si potrà tracciare una linea sul mercato. Nei limiti della ragionevolezza proveremo a fare le cose nel miglior modo possibile» ha precisato il patron giallazzurro. Intanto però c’è da pensare al Palermo, che rappresenta uno scoglio non facile per i ragazzi di mister Greco. I rosanero arriveranno allo “Stir del ko casalingo di domenica contro il Cittadella. «I ragazzi sanno che domenica abbiamo perso un’occasione. Diverse volte siamo stati a tu per tu col portiere e abbiamo sbagliato» ha detto mister Alessio Dionisi, che sul Frosinone ha aggiunto: «E’ una squadra retrocessa che ha quattro o cinque undicesimi che lo scorso anno giocavano in Serie A, cosa che noi non abbiamo. La classifica li vede dietro, ma la squadra non ha questo valore. La affrontiamo dopo che hanno cambiato allenatore e da quando lo hanno fatto, in tre partite hanno incassato un solo gol. Non sarà una partita facile perché se hanno pareggiato 0-0 con il Pisa in dieci per 90′, questo la dice lunga sulla difficoltà del match. Dobbiamo quindi saperlo. Al tempo stesso – ha concluso Dionisi -, voglio vedere la squadra che ho visto nelle ultime partite, con la stessa voglia di recuperare, costruire e difendersi». Nessun recupero di giocatori rispetto alla partita precedente tra i rosanero, così come è probabile che, in casa Frosinone, Greco non voglia rischiare Gelli, che ha un risentimento muscolare. Sicuramente fuori invece Cichero, che ha preso una botta alla caviglia nella rifinitura pre Catanzaro. Qualcosa in più sulle condizioni degli infortunati la si saprà questo pomeriggio, all’esito della conferenza stampa pre gara di mister Leandro Greco. Intanto ad arbitrare il match di domani sera allo “Stirpe” (inizio ore 20.30) è stato chiamato Matteo Marchetti di Ostia Lido. Sei sono i precedenti del Frosinone con il fischietto laziale, con un bilancio di 2 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. La gara di domani è stata inserita dall’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive tra quelle a rischio per l’ordine pubblico.