L’edizione odierna de “Il Messaggero” si sofferma sulla gara tra Ternana e Palermo in programma domenica con il pubblico del Liberati che sarà numeroso.
Gli attaccanti scaldano i motori. In questa fase del campionato, quando serve cominciare a fare punti pesanti e cercare vittorie, la Ternana è pronta ad accendere la sua trazione anteriore. In queste due settimane di lavoro inframezzate dalla sosta del campionato, gli occhi sono stati puntati anche sulle punte della rosa. E le risposte avute dall’allenatore Roberto Breda e dal suo staff sono state buone, tanto che tutti quelli della batteria offensiva ora possono giocarsi i due posti davanti. Stavolta, probabilmente, partono davvero tutti alla pari, compreso Filippo Distefano che sta in un buon momento di forma e sembra scalpitare per trovare spazio pure nell’undici iniziale. Breda dovrà faticare un po’ di più per scegliere la coppia di base per affrontare domenica il Palermo.
Fino a qui, i più assidui in campo sono stati Andrea Favilli e Antonio Raimondo. Con il Palermo, però, alla pari con loro potranno partire anche lo stesso Distefano e Federico Dionisi. Dal reparto, Breda si attende sicuramente molto di più. Tanto più che solo la metà dei già pochi gol segnati fin qui dalla squadra sono arrivati da uomini di quel ruolo. Favilli, però, tra i quattro di punta, è il solo a non essersi ancora sbloccato. Cerca ancora la sua prima rete stagionale, tra prestazioni più o meno costanti, alcune delle quali disturbate dai soliti problemi fisici che lo attanagliano pure quest’anno. Anche in queste due settimane di lavoro ha accusato qualche fastidio che lo ha portato ad allenarsi un paio di volte a parte e anche a fermarsi prima sia ieri pomeriggio che nell’allenamento di mercoledì.
Un altro dubbio di Breda, per il reparto avanzato, è sulla scelta del tipo di attacco. C’è da decidere tra una coppia di centravanti, oppure un binomio composto da una punta centrale e una di movimento. Dipenderà anche dalle scelte negli altri reparti e dalle caratteristiche dell’avversario di turno, il Palermo. Chiunque giocherà davanti, comunque, avrà la possibilità di avvalersi dell’assistenza di Cesar Falletti. Con Breda, l’uruguaiano è sempre più orientato verso la posizione da trequartista puro. E’ lì, che si sente più a suo agio. Oggi e domani nelle ultime due sedute di allenamento, l’allenatore prenderà le sue decisioni. La squadra ieri si è allenata nel pomeriggio in seduta unica ed ha anche provato l’erba del Liberati, lavorando proprio in mezzo al campo centrale, congiuntamente alla Primavera di Massimo D’Urso. Un’erba nuova di zecca, cresciuta dopo il recente intervento di trasemina. Dopo la seduta pomeridiana, sopralluogo allo stadio ternano da parte dell’ex arbitro Carlo Longhi, della commissione impianti sportivi.
Più che altro, c’era da visionare come procede l’intervento, in corso proprio in questo periodo, per l’installazione delle nuove lampade a led delle quattro torri faro per l’illuminazione notturna del campo. Mentre la partita con il Palermo di domenica si avvicina a grandi passi, anche i tifosi stanno organizzandosi per essere sugli spalti. La società prova a chiamare a raccolta i sostenitori delle Fere con la promozione estesa in tutti i settori riservati alla tifoseria locale del biglietto a soli 5 euro, così come riconferma per la terza volta l’iniziativa degli inviti omaggio per i ragazzi e i bambini delle scuole elementari e medie.