Il Messaggero: “Arriva il Palermo: fere, una poltrona per tre”
L’edizione odierna de “Il Messaggero” si sofferma sulla gara che la Ternana giocherà contro il Palermo domenica.
La presenza regolare di Jakub Labojko, l’estro inventivo di Federico Viviani, o la freschezza giovanile di Kees De Boer. A Roberto Breda, la scelta. L’allenatore, in base alle esigenze tattiche, potrebbe scegliere uno di questi tre per un posto a centrocampo. Torna il campionato di serie B dopo la sosta e la Ternana si trova ad affrontare il Palermo allo stadio Liberati. La società mette i biglietti a 5 euro in tutti i settori per chiamare a raccolta i tifosi e la prevendita sta già andando piuttosto bene, mentre in campo lo staff tecnico cerca le soluzioni migliori per una partita nella quale andare a caccia di punti pesanti. L’avversario non è certo di quella più facili da affrontare, ma c’è l’esigenza da qui alla sosta d’inverno di non restare troppo indietro in classifica per tenere in piedi le speranze di salvezza. Breda studia le soluzioni tattiche e valuta le condizioni dei suoi. Proprio a centrocampo, al momento, sembrano esserci più dubbi. L’assetto potrebbe restare lo stesso, con i due mediani, i due esterni e il trequartista. Se dovesse essere così pure stavolta, l’allenatore potrebbe sfogliare la margherita proprio tra i tre centrocampisti già citati.
Labojko, fra i tre, è quello che ha fin qui giocato più partite. Adesso, però, hanno migliorato la condizione anche gli altri due, entrambi inseriti nella ripresa della partita del Picco con lo Spezia. Viviani, in questo momento, sembra in una buona forma. Era arrivato alla Ternana a settembre non al meglio, aveva giocato una cinquantina di minuti ad Ascoli e si era fermato per un infortunio muscolare. Adesso sembra essere a posto e potrebbe essere pronti anche per giocare dall’inizio. Migliora la sua condizione anche De Boer. L’olandese ha lavorato per recuperare una forma che mancava per colpa dell’inattività estiva, ma adesso sta dando garanzie anche nelle prove fatte da Breda. Ad esempio, nell’amichevole in tre tempi di domenica scorsa a Frosinone ha giocato due frazioni, per 60 minuti totali in campo. Viviani, invece, ha giocato solo la terza frazione, ma potrebbe aver trovato comunque la condizione per un maggiore minutaggio.
Può dare al centrocampo le geometrie necessarie per approcciare al meglio la sfida al Palermo. Più defilato, almeno all’apparenza, Labojko. Il polacco sembra stavolta il meno quotato, nella possibilità di occupare quel posto in mezzo accanto a Gregorio Luperini. Da dire anche, però, che le caratteristiche del centrocampo del Palermo potrebbero suggerire a Breda delle variazioni tattiche, come ad esempio un’accoppiata Viviani – De Boer. Chissà che non abbia provato pure qualcosa di nuovo, nell’allenamento di ripresa di martedì a porte chiuse. Dalla sua parte può avere stavolta la possibilità di poter scegliere in tutti i ruoli, pensando nell’intera rosa. Nel doppio allenamento di ieri all’antistadio Taddei erano in gruppo anche Alessandro Celli e Lorenzo Lucchesi, dopo essere stati tenuti a lavorare a parte per quasi tutta la scorsa settimana. I problemi fisici sono superati. E’ tornato anche Antonio Raimondo dalla convocazione in Under 20 azzurra, mentre l’altro nazionale, il finlandese Niklas Pyyhtiä, chiamato con la sua Under21,dovrebbe tornare oggi.