Il mercato inizia a dare i suoi frutti: il Palermo si gode i nuovi acquisti

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che si gode i nuovi acquisti.

Dopo il nono posto della scorsa annata il Palermo sì è messo al lavoro fin da subito per preparare la nuova stagione: mentre si disputavano i play-off di Serie B, Corini e la dirigenza rosanero erano già al lavoro per definire le prime strategie sul mercato. Quest’ultimo si è diviso in due fasi: la prima, partita a fine giugno, si è chiusa a metà luglio con sei acquisti, la seconda ha preso il via dopo Ferragosto ed è terminata a poche ore dal gong, aggiungendo all’organico altri cinque elementi. Tutti i nuovi, tolti il secondo portiere e Coulibaly che ha svolto solo ieri il primo allenamento in gruppo, hanno già avuto modo non solo di assaggiare il campo nelle partite ufficiali, ma anche di lasciare un’impronta decisa nelle gerarchie di Corini.

Lo stesso tecnico, del resto, ha avuto un ruolo centrale sul mercato indicando, tra gli altri, una serie di giocatori con cui aveva già avuto modo di lavorare in altre realtà di Serie B: il risultato è che a Palermo sono arrivati innesti che, rispetto alla stagione appena conclusa, hanno migliorato l’efficienza di ciascun reparto. Le strategie di Rinaudo e Bigon si solo concentrate tanto su profili di esperienza, con alle spalle trascorsi importanti in cadetteria, quanto su giovani di belle speranze, quasi tutti già nel giro delle rispettive nazionali.

Contro la Feralpisalò i rosa, forse ancor più che contro la Reggiana, hanno raccolto i frutti di tre mesi di trattative; il primo gol lo hanno costruito due neo arrivati come Henderson (assist) e Insigne (finalizzazione), il terzo la ha siglato Di Francesco all’esordio assoluto al Barbera e con solo un allenamento in gruppo alle spalle. In mezzo un’altra firma prestigiosa, di uno che nuovo acquisto non è ma che di fatto l’anno scorso si è visto pochissimo: nello sguardo e nelle parole di Stulac nel post gara c’era tutta la gioia di un ragazzo che ha definitivamente riposto nel cassetto i problemi fisici che lo hanno tormentato a lungo e che è pronto a mostrare davvero di che pasta è fatto.