Il Mattino: “San Paolo” lo stadio della discordia. Crolli, immondizia e topi morti
L’edizione odierna de “Il Mattino” mostra le condizioni di degrado in cui si trova lo stadio “San Paolo” di Napoli, non per caso nei giorni lo stesso patron De Laurentiis: “Il San Paolo è un cesso”. In effetti le immagini che riporta il quotidiano partenopeo non mostra nulla che faccia pensare il contrario, infatti si legge: “Da dove partiamo? Dall’alto dove la copertura perde i pezzi, che volano pericolosamente sui napoletani? O preferite iniziare dal basso dove ci sono muri che crollano e topi? O forse è meglio iniziare il tour dagli spalti ricoperti di immondizia sotto i quali, a causa delle perdite, penzolano stalattiti di liquami? […] il San Paolo oggi è un’immensa pattumiera con immondizia e sacchi neri sparsi i ogni angolo degli spalti. Ma non solo, basta sollevare gli occhi e vedere parte della copertura che cade a pezzi. Nelle curve la situazione è molto critica; all’altezza della Curva A per esempio c’è una pericolosa gettata di asfalto che sta sfaldando, perde pezzi che se finiscono in mani sbagliate possono diventare vere armi contro i tifosi avversari; per non parlare dei bagni, sempre aperti e che emanano un odore ripugnante, evidentemente uno di quei wc perde. Te ne accorgi passandoci sotto lungo il percorso della tribuna ospiti: dal cemento infatit, pendono “stalattiti” esattamente al di sotto dei servizi igienici”. Queste lacune delle precarietà che presenta l’impianto partenopeo.