Il Mattino: “Salernitana, Petrachi vuole il colpo per infiammare la piazza. Il primo nome in lista è Brunori”
“Anche le pietre a Salerno sanno che per la sessione di gennaio sono già stati prenotati quattro calciatori. Tra gli attaccanti, il nome in cima alla lista è quello di Matteo Brunori del Palermo. Tuttavia, a differenza del Pisa con Torregrossa, i rosanero non sembrano disposti a fare sconti per il loro bomber”
La contestazione dei tifosi della Salernitana torna protagonista, con un grido chiaro: «Salviamo la Salernitana». Domenica, contro la Carrarese, gli ultras della curva Sud Siberiano e i gruppi organizzati daranno vita a uno sciopero simbolico di 15 minuti, restando fuori dagli spalti per poi entrare e sostenere la squadra dal 16° minuto. Come riportato da Il Mattino in edicola oggi, si tratta di un segnale forte verso la proprietà di Danilo Iervolino e il suo entourage, chiedendo interventi immediati per rilanciare il club.
Una protesta dal significato profondo
Questa forma di protesta ricorda quella del 2018, quando la tifoseria contestò Claudio Lotito con lo striscione «Salerno non è la Lazio». Oggi, i tifosi chiedono investimenti concreti e un cambio di passo per uscire da una stagione definita “tremebonda”. Lo sciopero sarà accompagnato da striscioni e cori di critica verso la gestione societaria, ma con un sostegno incondizionato alla maglia granata, come dimostrano le parole degli ultras: «Vada come vada, non la lasceremo mai».
Affluenza al minimo storico
Nonostante l’importanza della gara, lo stadio Arechi rischia di registrare numeri bassissimi: sono stati venduti poco più di mille biglietti, a cui si aggiungono gli abbonati. Il dato potrebbe segnare il minimo stagionale, superando perfino quello di novembre 2004 contro il Cesena, quando solo 4.610 spettatori assistettero alla partita.
Palermo e Brunori sempre più distanti. Sulle tracce dell’attaccante il Venezia, a gennaio l’affondo
Mercato e futuro: il ruolo di Petrachi
La situazione critica della Salernitana richiede interventi immediati sul mercato di gennaio. Gianluca Petrachi, direttore sportivo, ha già avviato trattative per rinforzare la rosa, con almeno quattro nuovi acquisti in programma. Tra questi, spicca il nome di Matteo Brunori del Palermo, ma i rosanero, a differenza del Pisa per Torregrossa, non intendono fare sconti.
La partita contro la Carrarese
La sfida contro la Carrarese sarà un banco di prova fondamentale. Vincere è indispensabile per risollevare una classifica preoccupante e restituire fiducia a un ambiente che, pur deluso, resta legato alla squadra. Per Salerno, si tratta di una chiamata alle armi: salvare la Salernitana significa investire e credere in un futuro all’altezza della storia e della passione della città.