Il Mattino: “Salernitana, occhi su Graves e Nedelcearu del Palermo”

L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sul mercato della Salernitana. I granata avrebbero messo gli occhi su Graves e Nedelcearu.

Una partita a scacchi, fatta di paziente attesa, di mosse immaginate ma non ancora attuabili. È il calciomercato della Salernitana, affidato alla sagacia ed alla tenacia di Gianluca Petrachi. Il ds leccese ha idee chiare e obiettivi ambiziosi, ma deve tenerli per sé. Fino a quando? È quello che tutti i tifosi si chiedono, ma è anche l’interrogativo a cui vorrebbe fosse data risposta a breve anche Giovanni Martusciello che sta allenando un gruppo che potrebbe cambiare fisionomia in maniera quasi totale da qui alla fine del mercato. Cedere per poi impiegare una parte di quanto ricavato o risparmiato per le operazioni in entrata.

LA STRATEGIA

Al momento, l’unica eccezione è rappresentata dalle piste under. I giovani bravi sono ambiti da tutti e la Salernitana prova a saltare la fila per alcuni di loro. Da Pagano e Cherubini della Roma, passando per il portiere Magro della Lazio (impegnato negli Europei Under 19 con la Nazionale guidata da Corradi), fino ai difensori Riccio e Moretti. Alessandro Pio Riccio, classe 2002, è reduce da un’esperienza in B col Modena e ora è tornato alla Juventus, pronto a ripartire verso una nuova destinazione in cadetteria. Petrachi ne ha parlato con l’agente Beppe Galli già nelle scorse settimane, pronto ad affondare il colpo al momento giusto. Il difensore napoletano di nascita ha un contratto in scadenza nel 2025 e deve prima allungare con la Juventus oppure partire a titolo definitivo, come ha fatto Franco Tongya, ex bianconero, che la Salernitana ha prelevato dall’Odense nei giorni scorsi.

L’altro giovane difensore sul taccuino del direttore sportivo granata è Lorenzo Moretti, centrale scuola Inter che nella scorsa stagione si è fatto le ossa in terza serie con la Triestina. Ventidue anni compiuti a febbraio, ha altri due anni di contratto con la società alabardata. Ha un gemello, Andrea, che lo scorso anno ha militato nella Pro Patria. Un elemento di maggiore esperienza, che Petrachi aveva individuato in tempi non sospetti per rinforzare la difesa, è Marco Curto, in forza al Como e seguito da tanti club cadetti.

Proprio in retroguardia ci sono tanti calciatori in bilico. Daniliuc ha una clausola da cinque milioni per uscire dal contratto in essere con la Salernitana. Bronn è sempre nel mirino dello Standard Liegi, ma il tunisino non ha ancora trovato l’intesa per chiudere la sua esperienza in granata in anticipo rispetto alla data di scadenza del suo contratto (2025). È ancora più pesante l’ingaggio di Lovato che deve rilanciarsi e non sa ancora dove potrà farlo. Pirola è nei pensieri dell’Inter, che lo vorrebbe riprendere in prestito dopo aver incassato cinque milioni dalla sua cessione. Sullo sfondo resta il Torino. Col Palermo si è parlato dei difensori Graves e Nedelcearu. Il club rosanero si è informato in particolare su Ikwuemesi. Col Verona si tratta per la cessione di Kastanos, ma Petrachi non apre all’inserimento di Kevin Lasagna nell’operazione sia per il peso dell’ingaggio dell’ex Carpi sia per il recente rendimento in calo del calciatore. Lo scorso anno ha militato con gli scaligeri Bonazzoli, in attesa di nuove opportunità come Dia che resta con la valigia pronta ma ancora senza una destinazione certa all’orizzonte.