La Salernitana è pronta a rinnovare il suo centrocampo, come riportato da Il Mattino di Salerno. I granata lavorano per definire l’arrivo di Fabrizio Caligara dal Sassuolo, con il nodo legato alla formula del trasferimento: prestito con diritto o obbligo di riscatto. L’accordo potrebbe essere influenzato dal futuro riscatto obbligatorio di Matteo Lovato, che il Sassuolo dovrà versare alla Salernitana in caso di promozione in Serie A.

Le urgenze in mediana
Il centrocampo granata è in emergenza, aggravata dalla squalifica di cinque giornate inflitta ad Andrés Tello per condotta antisportiva contro il Quarto Ufficiale. La Salernitana sta valutando un ricorso per ridurre la pena, ma intanto è necessario intervenire sul mercato. Oltre a Caligara, la società punta forte su Dario Saric del Palermo, con cui sono in corso trattative avanzate per un prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza.

Le soluzioni di mercato
La priorità è piazzare le bandierine su Caligara e Saric per garantire maggiore qualità e funzionalità in un reparto che vede attualmente Maggiore, Amatucci (diffidato), Reine-Adelaide e Soriano, giocatori non sempre in grado di reggere il ritmo necessario alla categoria. L’obiettivo è creare una base solida da cui ripartire nella prossima stagione, in caso di permanenza in Serie B.

Portieri e altre valutazioni
Rimane in bilico la posizione del portiere Luigi Sepe, per cui si cercano acquirenti, ma l’ingaggio elevato e l’assenza di richieste concrete complicano la situazione. Si valuta uno scambio con Fiorillo e Seculin del Trapani, mentre altre opzioni come Joronen del Venezia o Paleari del Torino presentano difficoltà legate ai costi.

Le rotazioni in attacco
Infine, la Salernitana monitora Braaf come possibile opzione per le rotazioni nelle seconde punte, sfruttando il fatto che rientra nella categoria “under”. Con l’obiettivo della salvezza ben chiaro, il club sta accelerando per garantire a Breda una squadra più competitiva nella seconda metà della stagione.