L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sulla gara che la Salernitana giocherà contro il Palermo.
Un fuoriclasse con i muscoli di cristallo: la partita di Reine-Adélaïde è durata solo 21 minuti prima di un nuovo infortunio. Mentre lasciava lo stadio, ha cercato di rassicurare un tifoso con un semplice “Sto bene”, ma la vistosa fasciatura alla coscia destra, all’altezza del flessore, raccontava un’altra storia. Il centrocampista francese, protagonista nel suo debutto con la Salernitana a Reggio Emilia, si è accasciato in campo, coprendosi il volto con la maglietta per la frustrazione, prima di dirigersi verso gli spogliatoi.
Ora Martusciello e lo staff medico sperano che il percorso di recupero sia più breve del previsto. Questo è già il suo secondo infortunio muscolare da quando è arrivato a Salerno, dopo uno stop appena dopo i primi allenamenti. L’allenatore aveva espresso grande fiducia in lui, definendolo “impressionante”, ma ora sarà costretto a riorganizzare il centrocampo.
Non è solo Reine-Adélaïde a destare preoccupazione: anche Braaf ha accusato problemi fisici durante la partita, che potrebbero ricordare il caso di Tongya, fermo ai box per un problema muscolare. A pochi minuti dalla fine del match, Braaf ha richiamato l’attenzione della panchina per un sospetto crampo, ma ha continuato a giocare, producendo anche un buon tiro verso la porta di Pigliacelli. Tuttavia, poco dopo, ha nuovamente segnalato il problema ed è stato curato dallo staff sanitario, lasciando il campo zoppicando.
L’allenatore Martusciello ha vissuto una situazione simile con Tongya, che dopo aver accusato fastidi è stato riproposto in campo in una posizione diversa, solo per poi rivelare un infortunio muscolare. Nel frattempo, ieri si è presentato in conferenza stampa Mamadou Coulibaly, ex giocatore della Salernitana, che ha voluto chiarire la sua situazione: “Martusciello voleva trattenermi, ma il direttore sportivo Petrachi ha preferito che andassi via, volendo cambiare molti aspetti della scorsa stagione. Io però non ero qui l’anno scorso. Non resto dove non sono voluto. Il Catanzaro mi ha fatto un’offerta e l’ho accettata”.