L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sulla gara finale tra Palermo e Padova e le parole di Valentini.
Se il Palermo ha conquistato la finale playoff grazie a una serie in[1]credibile di vittorie fuori casa, lo stesso si può dire del Padova che ultimamente sembra esprimersi meglio lontano dall’Euganeo, dove ha raccolto alcuni dei successi più importanti. Vedi, ad esempio, la vittoria della Coppa Italia a Bolzano. Anche per questo c’è grande fiducia nella squadra di riuscire a ribaltare il risultato: «Al Barbera sarà una partita molto calda», ne è sicuro Nahuel Valentini.
«Noi siamo ottimisti anche perché il Palermo, da quello che ho visto, soffre più in casa che in trasferta. Lo scenario è ancora aperto e andremo in Sicilia con la voglia di rifarci e regalare un sogno a tutta la nostra gente». È questo l’aspetto che più ha lasciato l’amaro in bocca al centrale argentino, dopo la sconfitta maturata all’Euganeo: «Il dispiacere più grosso è non aver portato la vittoria ai nostri tifosi. Ci siamo ritrovati immersi in un’atmosfera bellissima, è stato davvero emozionante vedere così tanti tifosi e famiglie sugli spalti. La sconfitta brucia molto anche per questo. In settimana dobbiamo essere in grado di trasformare questa rabbia in energia positiva da scaricare in campo».
Poi, ovviamente, serve anche segnare, cosa che al Padova sta riuscendo poco negli ultimi due mesi. «Anche domenica scorsa abbiamo avuto diverse occasioni ma ultimamente sembra che dobbiamo mettere in campo il 150 per cento per buttare dentro il pallone. Siamo stati condannati da un episodio avverso sul quale dovevamo stare più attenti, ma per il resto la partita l’abbiamo fatta noi e il risultato è bugiardo. Dobbiamo prendere gli aspetti positivi e preparare una partita lucida e serena. Possiamo ancora farcela e spero con tutto il cuore di raggiungere l’obiettivo».