L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sul Padova riportando le parole di Donnarumma.
Ora più che mai, a fare la differenza è il colpo del campione. E Antonio Donnarumma ha dimostrato di possedere diverse frecce al proprio arco. È stato anche grazie alla strepitosa parata del numero uno campano sul destro angolatissimo di Vandeputte a inizio ripresa, che il Padova è uscito indenne dall’insidioso campo di Catanzaro nella semifinale d’andata dei playoff. Un pareggio per 0-0 che è stato accolto con un sorriso dal gruppo biancoscudato, costretto a presentarsi con una formazione di emergenza contro un avversario in salute e reduce da cinque vittorie consecutive.
«Ci portiamo a casa una buona prestazione e un buon risultato», conferma Donnarumma. «Sapevamo che sarebbe stata tosta ma abbiamo dimostrato di avere la giusta mentalità anche su un campo così difficile. Una squadra forte si vede soprattutto in questi momenti, quando nonostante mille difficoltà riesce a compattarsi, a non subire gol e ad avere anche qualche occasione per segnare. Io la re puto una dimostrazione di grande forza da parte nostra. Siamo soddisfatti ma ora ci concentriamo già sulla partita di ritorno».
Poi, come si diceva, serve anche la classe dei campioni. Quanto è stata difficile quella parata? «È stata una bella parata, lo ammetto, ma il merito principale di non aver subito gol va alla fase difensiva della squadra già da un po’ tempo che si è creato un grande affiatamento tra noi e questo ci porta ad essere solidi. Stiamo bene assieme, ci aiutiamo tutti quanti e trasferiamo questo spirito in allenamento e poi in campo durante le partite».
Al ritorno servirà fare qualcosa di più in fase offensiva per passare il turno. Che partita si aspetta?
«Completamente diversa. Giochiamo davanti al nostro pubblico e in casa contro le big abbiamo sempre fatto bene. Sono sicuro che i tifosi ci daranno una spinta decisiva. Padova è una grande piazza che merita di tornare in Serie B. Noi ce la stiamo mettendo tutta e daremo l’anima». Suo fratello Gigio la sta seguendo? Le ha fatto i complimenti? «Certamente, mi ha scritto subito dopo la partita per congratularsi per la prestazione. Guarda tutte le gare, è quasi più teso di me per questi playoff e fa il tifo per il Padova».