Il Mattino: “Napoli-Palermo. Massima allerta per l’arrivo di 600 tifosi dalla Sicilia e la rivalità con i catanesi”

L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sulla gara di questa sera tra Napoli e Palermo e la massima allerta per l’arrivo dei tifosi dalla Sicilia.

La partita di Coppa Italia tra Napoli e Palermo, in programma stasera al Diego Armando Maradona, è caratterizzata da misure di sicurezza straordinarie a causa della delicata situazione legata agli ultras. Sebbene in passato esistesse uno storico gemellaggio tra i tifosi di Napoli e Palermo, culminato con la presenza dei siciliani ai funerali di Ciro Esposito, la situazione attuale è diversa. I due gruppi di tifoserie non si incontrano dal 2017, e sebbene non ci siano segnali di rottura tra loro, la rivalità con la tifoseria del Catania, le alleanze ultras e il rischio di infiltrazioni hanno portato le autorità a mantenere un livello di allerta massimo.

Un servizio d’ordine potenziato
Per l’occasione, è stato organizzato un servizio d’ordine che prevede la presenza di circa 700 steward e almeno 500 agenti tra polizia, carabinieri, finanza e vigili urbani. Circa 600 tifosi del Palermo sono attesi al settore ospiti, mentre in totale si prevede un’affluenza di circa 45 mila spettatori, un numero sorprendente considerando che la partita sarà trasmessa in chiaro. Verranno effettuati controlli prefiltraggio nei pressi di tutti i settori dello stadio, e sono stati imposti divieti di sosta nelle strade adiacenti all’impianto.

Ricordo per le vittime di Saviano
Durante la partita, verrà osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime dello scoppio a Saviano, e le squadre scenderanno in campo con il lutto al braccio.

Allerta ultras e provvedimenti futuri
Dopo gli incidenti avvenuti a Cagliari, i tifosi del Napoli sono sotto stretta sorveglianza. Lo stop alla trasferta contro la Juventus per i residenti di Napoli e provincia potrebbe essere solo il primo di una serie di provvedimenti. Durante la pausa, l’Osservatorio deciderà sulla possibilità di permettere o meno la trasferta a Empoli per i tifosi partenopei.

La battaglia legale in corso
Intanto, la battaglia legale per la trasferta con la Juventus prosegue. L’avvocato Erich Grimaldi sta contestando l’interpretazione restrittiva del prefetto di Torino, che ha limitato l’accesso solo ai due tifosi ricorrenti dopo una sentenza del Tar del Piemonte. L’udienza è fissata per il 16 ottobre, e Grimaldi punta a ottenere un provvedimento che valga per tutti, evitando future restrizioni ritenute illegittime.

L’atmosfera della partita è carica di tensione, sia per gli aspetti sportivi sia per quelli legati alla sicurezza e alle questioni legali, con le autorità che rimangono vigili su ogni possibile criticità.