L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sulla gara tra Napoli e Palermo in programma domani.
Il match tra Napoli e Palermo, che si disputerà nei sedicesimi di finale di Coppa Italia, richiama alla memoria il “derby delle Due Sicilie”, anche se oggi è semplicemente una sfida tra due capitali del Sud Italia con destini calcistici diversi. Da un lato, il Napoli è ormai stabilmente ai vertici della Serie A, mentre il Palermo, con l’appoggio del City Group, sta cercando di risorgere e fare il grande salto dalla Serie B.
Napoli e il modello “New Era” di De Laurentiis
Il Napoli, sotto la guida di Aurelio De Laurentiis, ha adottato un approccio imprenditoriale e oculato, che ha permesso al club di raggiungere grandi successi, incluso lo scudetto del 2023. De Laurentiis ha sempre tenuto sotto controllo ogni aspetto della gestione societaria, evitando spese eccessive e mantenendo una struttura familiare all’interno del club. La moglie Jacqueline e i figli Edo e Valentina occupano posizioni chiave, con Valentina ora responsabile del marketing. Tuttavia, sul piano sportivo, il presidente si affida a figure esterne fidate, come dimostra la scelta di soli cinque direttori sportivi in vent’anni di gestione, e l’arrivo di Antonio Conte come allenatore per dare una svolta al progetto “New Era” del Napoli.
Il modello City Group per il Palermo
Dall’altro lato, il Palermo ha trovato una nuova linfa vitale grazie al City Group, lo stesso conglomerato che possiede il Manchester City. Da quando il gruppo è entrato in scena nell’estate del 2022, il club ha subito un’importante riorganizzazione, sia a livello sportivo che strutturale. Il City Group ha investito nello sviluppo delle strutture del Palermo, come il centro sportivo di Torretta e i lavori allo stadio Renzo Barbera, oltre a tessere legami con altre squadre della galassia City. La collaborazione si è estesa anche al mercato, con giocatori come Claudio Gomes, uno dei protagonisti della squadra di Dionisi, arrivato dal sistema City.
Il Palermo, sotto la guida di Dionisi, ha un obiettivo chiaro: la promozione in Serie A. Il City Group ha già raggiunto successi simili in altre nazioni, come con il Girona in Spagna, e sogna in grande anche per il club siciliano. Giovanni Gardini e Riccardo Bigon, ex direttore sportivo del Napoli, sono stati incaricati di supervisionare l’area sportiva del Palermo e guidare il progetto verso la promozione.
Una sfida tra visioni
La sfida tra Napoli e Palermo non è solo una partita di Coppa Italia, ma un incontro tra due modelli di gestione calcistica che hanno saputo adattarsi alle esigenze del calcio moderno. De Laurentiis ha costruito un Napoli solido e competitivo a livello internazionale con una gestione familiare e oculata, mentre il Palermo punta sul sostegno finanziario e strategico del City Group per raggiungere i propri obiettivi. Entrambe le squadre rappresentano le capitali calcistiche del Sud Italia e, nonostante la differenza di categoria, la sfida promette di essere una delle più affascinanti e simboliche della stagione.