Il Mattino: “Cittadella, occhio a bomber Brunori. Contro il Palermo dubbio Crociata”
L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sulla gara tra Cittadella e Palermo e la sfida tra Brunori e Crociata.
Occhio a Brunori, ma non solo a lui. Il Cittadella si avvicina alla sfida di domani pomeriggio col Palermo con un grosso punto interrogativo e un osservato speciale. Il punto interrogativo è legato alle condizioni di Giovanni Crociata, che in settimana ha proseguito col suo lavoro differenziato: soltanto stamattina, dopo la seduta di rifinitura e la conferenza stampa pre-partita di Gorini, si capirà qualcosa di più sulle possibilità di impiego dell’uomo che, più di tutti, ha contribuito al cambio di passo granata nel girone di ritorno (e che, da palermitano, potrebbe ritrovarsi a sfidare la squadra per cui tifava da bambino).
L’osservato speciale è invece l’attaccante rosanero Brunori, quello che non è soltanto il vicecapocannoniere del campionato cadetto con 13 gol (alle spalle di Cheddira, che ne ha realizzati 15 con la maglia del Bari) ma anche uno degli uomini più “utili”, come attesta la speciale classifica legata ai punti che le reti hanno portato in dote alle rispettive squadre, considerando cioè solo quelle decisive per le vittorie o i pareggi.
Ben 13 i punti fruttati dai gol di Brunori, in una classifica che, considerando tutti i tornei europei, è ovviamente dominata da Haaland del Manchester City (27 centri in Premier, per 17 punti), ma con alle sue spalle Cheddira (15 punti), Kane del Tottenham (18 marcature, 14 punti) e, appena giù dal podio, proprio il centravanti dei siciliani.
Peraltro va rimarcato come la tradizione del Citta col Palermo non sia propriamente felice: quella di domani sarà la sfida numero 10 tra le due rivali in Serie B: i padovani hanno conquistato soltanto una vittoria (uno 0-3 al Barbera il 20 novembre 2017, scandito dai gol di Kouamé, Strizzolo e Salvi, che salterà questo match per squalifica), a fronte di quattro sconfitte e quattro pareggi. Per gli appassionati di statistica è curioso poi rimarcare come il Cittadella vanti una percentuale di vittorie dell’11% contro il Palermo: tra le squadre affrontate almeno nove volte, soltanto contro il Sassuolo registra un valore più basso (10%). Già, e non è un avversario “tabù” poco ci manca. E balza agli occhi pure un altro dato a cui prestare attenzione: mentre la squadra di Gorini è ancora al palo per quanto riguarda le reti segnate di testa, quella del suo quasi omonimo Corini è molto pericolosa da questo punto di vista, avendo già firmato 8 reti con le “incornate”, sulle 30 complessivamente messe a referto in questa stagione. Insomma, domani servirà la testa, in tutti i sensi.