Il Mattino: “Cittadella, esame siciliano. Dal Canto fiducioso: «Dobbiamo credere in quello che facciamo»”

L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sulla gara che il Cittadella giocherà oggi contro il Palermo.

Il Cittadella è chiamato a confermare i progressi fatti nello 0-0 contro la Sampdoria e a ritrovare la via del gol nella sfida di oggi contro il Palermo, terzo impegno di una settimana intensa. Alessandro Dal Canto, partito ieri con 22 giocatori dall’aeroporto di Verona (assenze di Angeli, Casolari e Negro), è pronto a schierare una formazione simile a quella vista mercoledì.

Dal Canto ha parlato del debutto di Tronchin davanti alla difesa, lodando la sua prestazione ma riconoscendo la necessità di monitorarne il recupero dopo mesi di inattività. «Il morale è alto, ma siamo consapevoli che, dopo una prova positiva, dobbiamo riconfermarci», ha dichiarato il tecnico.

Contro la Samp, il Cittadella ha adottato per la prima volta in stagione il 3-5-2, un modulo che ha dato maggiore solidità e ampiezza, ma che richiede ancora lavoro per perfezionare l’esecuzione. Al Barbera, i veneti dovranno affrontare un ambiente caldo e affrontare giocatori pericolosi come Insigne, Di Francesco e Henry. «Il Palermo è una delle favorite per la promozione, ha un organico di alto livello e dovremo essere pronti a gestire i momenti difficili senza perdere la concentrazione», ha detto Dal Canto.

Resta la difficoltà nel trovare il gol, ma il tecnico assicura che la squadra si allena intensamente sulle conclusioni a rete e nell’attacco sui cross. La coppia d’attacco Magrassi-Rabbi ha fatto un buon lavoro nel proteggere la palla e nel disturbare l’avversario. Sul fronte di Pandolfi, autore di una discussione con i tifosi a Carrara e rimasto in panchina contro la Samp, Dal Canto ha minimizzato: «È un ragazzo perbene, spero possa tornare a segnare presto».