Il Mattino: “Avellino. Revocati i domiciliari ai tre ultras”
L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sul caso Micovschi e sugli ultras dell’Avellino coinvolti.
Aggressione a Claudiu Micovschi: revocata la misura degli arresti domiciliari per i tre aggressori. Il gip Fabrizio Ciccone, dopo gli interrogatori di garanzia, ha sostituito la misura custodiale con quella meno afflittiva dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, per i tre incensurati. Edoardo Antonio Iannuzzi, Francesco Pace e Diego Ardito – difesi dagli avvocati Gaetano Aufiero, Nicola D’Archi e Fabio Tulimiero – dunque dovranno presentarsi per tre volte a settimana presso la questura di Avellino, per adempiere all’obbligo di firma.
Accolta, quindi la richiesta dei difensori, che al margine degli interrogatori di garanzia avevano chiesto la revoca degli arresti domiciliari, in base ad una diversa lettura dei fatti, respingendo le accuse di rapina, in quanto a loro avviso era soltanto una protesta meramente calcistica. Tuttavia, nell’ordinanza di sostituzione della misura cautelare, il gip considera sussistente l’ipotesi accusatoria della rapina, permanendo i gravi indizi di colpevolezza in ordine all’ipotizzato reato di rapina aggravata, non scalfiti dalle contrarie dichiarazioni rese dagli indagati.
Pertanto l’attenuazione della misura viene disposta, sulla scorta del comportamento successivo alla condotta contestata ai tre indagati, che già due giorni dopo hanno provveduto a risarcire il danno al calciatore dell’Avellino, nonché a presentare le proprie scuse e a collaborare consentendo di individuare anche la ragazza presente all’aggressione. La giovane E.N.- al momento non iscritta nel registro degli indagati – è una 24enne di Capriglia Irpina. Al vaglio la sua posizione da parte del pm Vincenzo Toscano dopo le indagini effettuate dagli agenti della Digos della questura di Avellino. Per lei gli inquirenti potrebbero configurare le stesse accuse mosse nei confronti dei tre ragazzi.