Il Mattino: “Avellino raid Ultras: è caccia ai mandanti”

L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sui raid ultras di Avellino e sul caso Micovschi.

Si verifica anche la pista di eventuali mandanti dietro l’azione dei quattro tifosi indagati per l’aggressione a Claudiu Micovschi. Tre di loro sono finiti agli arresti domiciliari, il quarto è indagato. Le indagini della Digos, vanno avanti a ritmo serrato per accertare eventuali altri coinvolgimenti nell’azione ai danni del calciatore romeno costretto a svestire la tuta dell’Us Avellino perché indegno di indossarla mentre si trovava in auto con il compagno di squadra e connazionale Andrei Mocanu. Riflettori puntati anche sul gruppo dei supporter di cui fanno parte i quattro ultras finiti nei guai.

Per questi ultimi è scattato anche il sequestro dei telefoni cellulari. Gli smartphone potrebbero raccontare quale scambio di messaggi o telefonate possa esserci stato tra gli indagati e altri tifosi, tra cui una ragazza che non è stata ancora identificata. Secondo l’accusa, in base agli elementi raccolti, la spedizione punitiva sarebbe stata frutto di un preventivo accordo. Almeno altri tre avrebbero fornito i qualche modo il proprio supporto nell’aggressione al 23enne Claudiu Micovschi, affiancato mentre era a bordo del suo Suv da un’auto, fatto accostare, aggredito con due schiaffi e costretto a rimanere in mutande dopo aver consegnato la tuta biancoverde agli ultras, già destinatari di provvedimenti Daspo. Tuta che è stata trovata presso l’abitazione del 22enne Edoardo Antonio Iannuzzi. E’ stato proprio quest’ultimo a consegnarla direttamente agli agenti della Digos nel corso della perquisizione avvenuta il 14 maggio.