L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sull’Avellino dopo il pari contro il Picerno. Il quotidiano campano, inoltre, analizza il campionato disputato fin qui dalla squadra di Braglia al di sotto delle aspettative.
Un’altra occasione sciupata. L’ennesima di un campionato davvero strano che l’Avellino rischia di pregiudicare con largo anticipo, almeno per quello che riguarda la corsa al primato, per lo scarso cinismo dimostrato finora soprattutto contro le piccole.
A voler cercare “il pelo nell’uovo” – scrive il quotidiano – l’impressione è quella che almeno di recente non abbiano giocato i più in forma ma chi, per gerarchia o scelte operate già in prospettiva del mercato di gennaio si reputa indispensabile. Scelta opinabile ma, oggettivamente, anche comprensibile è il fatto di aver speso oltre sei milioni di euro per ritrovarsi, a quattro gare dal girone di andata, già ad un crocevia decisivo: se l’Avellino non vince domenica a Torre del Greco e, successivamente, in casa contro il Bari (a +9) si ritroverà con davanti solo il cartello dei playoff.