Il Mattino: “Arriva il Palermo. Cittadella, no Crociata no party. E pesa l’assenza di Perticone”
L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sulla gara che il Cittadella giocherà contro il Palermo.
No Crociata e Perticone? No party. La citazione della vecchia pubblicità con George Clooney non suoni irrispettosa in casa granata, ma Spal-Cittadella lascia negli occhi soprattutto questo. Perché, certo, la squadra di Oddo, arrivata al match da ultima in classifica, ha mostrato più “fame” di quella di Gorini. Ma, altrettanto certamente, si è sentita l’assenza di quei due uomini lì. I numeri lo confermano spietatamente. Prendiamo Perticone: tolta la gara di Frosinone, in cui è stato espulso, nel girone di ritorno con lui in campo il Citta ha subito soltanto un gol, a Pisa; senza di lui ne ha incassati 6. E vale la pena di riportare il pubblico elogio tributatogli di recente dallo stesso Gorini, che, riconoscendo la sua grande esperienza, ha spiegato come Romano riesca «a leggere certe situazioni un po’ meglio di altri, dandoci solidità e personalità nella linea difensiva».
A riguardo, la buona notizia è che per la gara di sabato col Palermo il capitano rientrerà al suo posto, dopo il turno di riposo concessogli a Ferrara, quando si è preferito evitargli il sovraccarico del doppio impegno ravvicinato a breve distanza dallo 0-0 col Brescia di mercoledì scorso. Più incerta la posizione di Crociata che, peraltro, essendo originario di Palermo, di sicuro sente particolarmente la sfida con i rosanero. Anche ieri il centrocampista ha svolto un lavoro differenziato, e continuerà con la stessa cautela per tutta la settimana perché, come ha spiegato ancora Gorini, «dovremo valutarlo giorno per giorno».
Il sorriso del giocatore sugli spalti del Mazza lascia intuire che c’è un certo ottimismo per il suo recupero, ma, in parallelo, c’è anche la consapevolezza che non va corso il minimo rischio con lui, evitando di trasformare il suo affaticamento in qualcosa di più serio. Intanto, la prima partita del 2023 giocata tutta senza di lui certifica quanto Giovanni sia ormai fondamentale per questa squadra. Per l’apporto in zona gol (6 i suoi, sui 12 segnati nel girone di ritorno dall’intera squadra), per la sua abilità sui calci piazzati, ma, più ancora, per la capacità di cucire il gioco con quella qualità che, nel match di domenica – anche per via della giornata no vissuta dal suo sodale Antonucci – è venuta meno. Anche perché, ormai, lo stesso Antonucci sembra essere più a suo agio quando gioca qualche metro più avanti, lasciando all’ex rossonero il ruolo del trequartista. Insomma: con Crociata in campo girano meglio tutti e per questo il suo rientro sarebbe prezioso. A mancare di sicuro con il Palermo saranno invece Salvi e Pavan che, come previsto, ieri sono stati squalificati dal giudice sportivo per somma di ammonizioni, assieme al dirigente accompagnatore Zonta (a Ferrara espulso per proteste).