Il Mattino: “Agostinelli a caccia di gol. Il Benevento a Palermo aspetta le fiammate di Ciano”
L’edizione odierna de “Il Mattino” si sofferma sul Benevento che sabato affronterà il Palermo al Barbera. Agostinelli aspetta i gol di Ciano.
È stato lo stesso Andrea Agostinelli a definire l’attacco del Benevento psicologicamente assente e non poteva che essere altrimenti per le appena 23 reti siglate dalla squadra. Il tecnico marchigiano ha provato a dare una chance a Simy contro la Reggina, rilanciando il nigeriano da titolare quasi un mese dopo l’ultima volta. L’ex Crotone è stato sfilato dal match ad inizio ripresa dopo un apporto nullo dato alla squadra. I suoi compagni di reparto non stanno facendo meglio: anche l’impatto di Pettinari sul match è stato negativo, La Gumina ha giocato appena trentatré minuti nelle ultime tre partite e non segna da novembre. Chi è riuscito a rivitalizzare un po’ la fase offensiva è stato Camillo Ciano. Il numero 28, oltre ad aver siglato l’importante gol del pari, ha portato quel brio, quella fantasia e quella tecnica di cui il reparto d’attacco sannita ha bisogno come il pane.
L’attaccante ha impegnato anche Colombi con una bella conclusione mancina dalla distanza, finita di poco alta sopra la traversa. Il buon ingresso in campo non è passato inosservato ad Andrea Agostinelli che sta pensando di lanciare Ciano titolare nel match del Barbera di Palermo; un match, a detto dello stesso tecnico, da giocare per vincere. All’ex Frosinone una maglia da titolare manca dalla gara col il Genoa del 21 gennaio scorso. Prima e dopo sono stati i problemi al ginocchio sinistro ad inficiare la stagione dell’attaccante di Marcianise. Finora infatti Ciano è rimasto ai box per ben quattordici partite, giocandone altrettante, ma appena sei dall’inizio. Il primo infortunio il calciatore lo ha patito nel match dell’ottobre scorso a Como, quando dovette lasciare il campo dopo appena quindici minuti per una forte distorsione al ginocchio sinistro che lo tenne fuori fino a dicembre.
Ciano tornò effettivamente in campo a gennaio, nel primo match del girone di ritorno a Cosenza, andando anche in rete sul dischetto nel pari del Marulla. Quando però, per sua stessa ammissione, stava per ritrovare la forma migliore è arrivato un altro contrattempo. L’ex Cesena è dovuto infatti finire sotto ai ferri per curare la lesione al menisco del ginocchio sinistro. Un problema derivato probabilmente da una errata valutazione iniziale dell’infortunio del giocatore da parte dello staff medico giallorosso. I problemi patiti dallo stesso Ciano e da Letizia (attualmente di nuovo ai box) sono stati la causa delle dimissioni del medico Stefano Salvatori. Dopo l’operazione di febbraio Ciano è rimasto fermo per oltre un mese, ritrovando la convocazione solo lo scorso 1 aprile nel match del San Nicola di Bari e minutaggio nella sfida di pasquetta contro la Spal. Il finale di stagione può essere dalla sua parte per provare a lasciare il segno e anche far ricredere i tanti tifosi dopo lo scambio estivo con Insigne.
Negli ultimi giorni di agosto scorso infatti il Benevento e il Frosinone hanno perfezionato lo scambio tra l’esterno napoletano e quello di Marcianise: il fratello minore di Lorenzo si è trasferito in Ciociaria, percorso inverso per Ciano che è arrivato nel Sannio. Il club di via Santa Colomba ha ricevuto anche un indennizzo dal club laziale. Un’operazione che finora ha giovato però solo ai ciociari, visti i 7 gol e 2 assist collezionati finora da Insigne. Il Benevento si augura di ritrovare proprio il calciatore visto ai tempi del Frosinone. Con la società gialloazzurra Ciano ha infatti vissuto gli anni migliori della carriera, conquistando una promozione in A nel 2017/18, annata più prolifica per il classe ’90 con 16 gol e 17 assist, principalmente nel ruolo di trequartista. Quello in cui dovrebbe essere titolare al Barbera. Il Benevento aspetta le fiammate di Ciano.