Il Mattino: “A Salerno arriva il Palermo di Pohjanpalo. Per il club granata era fuori budget”

La Salernitana continua a lottare per la permanenza in Serie B, ma la timidezza vista anche nel pareggio di Bari rischia di costarle cara. Il weekend è stato un’altalena di emozioni per i tifosi granata, costretti a tifare dagli altri campi: il Mantova ha perso a Pisa, la Reggiana ha sprecato un doppio vantaggio contro la Sampdoria in dieci, mentre il Sudtirol ha pareggiato nel finale contro la Carrarese.

Come riportato da Il Mattino di Salerno, i risultati hanno comunque consentito alla Salernitana di guadagnare un punto su Mantova e Brescia, agganciando i virgiliani a quota 30 e portandosi a un solo punto dai playout e due dalla salvezza diretta.

Il piano salvezza: tutto passa dall’Arechi
La nuova gestione tecnica di Breda e del diesse Valentini ha già ridotto il gap dalla zona salvezza da sei a due punti, ma il mancato successo a Bari rappresenta un’occasione persa. Per non dover continuare a sperare nei passi falsi altrui, la Salernitana dovrà cercare un colpo grosso in casa: il prossimo avversario sarà il Palermo, che arriverà all’Arechi in piena crisi, con Dionisi a rischio esonero e il nome di Liverani tra i possibili sostituti.

Per vincere, però, servirà un cambio di passo. Breda è già al lavoro per trovare la formula giusta e sta studiando l’opzione due punte, per dare più peso offensivo a una squadra che fatica a segnare. Un’attenzione particolare andrà data a Pohjanpalo, attaccante finlandese del Palermo che a gennaio era stato sondato anche dalla Salernitana, ma considerato fuori budget.

Sosta e ripresa con il pubblico
La pausa per le Nazionali arriva nel momento giusto per la Salernitana, che potrà ricaricare le energie in vista delle ultime otto giornate decisive. Bronn, Lochoshvili, Stojanovic e Wlodarczyk saranno impegnati con le rispettive selezioni, mentre Breda avrà tempo per lavorare sul piano tattico.

Nel frattempo, il club potrebbe sfruttare la sosta per avvicinare i tifosi alla squadra: il 19 marzo, giorno della Festa del Papà, potrebbe essere l’occasione perfetta per un evento speciale con i sostenitori granata. La data ha un significato simbolico per la tifoseria, perché proprio il 19 marzo 1994, dopo un gol di Breda nel derby contro l’Avellino, nacque lo storico striscione “Che l’Italia lo sappia… Breda al 76’”.

Serve un cambio di mentalità: vietato restare timidi
La Salernitana ha l’opportunità di risalire la classifica, ma per farlo dovrà scrollarsi di dosso la paura e iniziare a giocare con coraggio. Se l’obiettivo è salvarsi, non si può restare timidi per semp