Il Mattino: “A Palermo a testa alta: Colantuono cambia tutto”
“A testa alta contro la capolista. Stasera a Palermo la Salernitana giocherà a specchio contro la prima della classe, nell’ultima gara del girone di andata di B. Altro che mezza rivoluzione: sotto le luci artificiali del «RenzoBarbera», Stefano Colantuono medita di rivoltare la Salernitana come un calzino. Partendo dal modulo per passare agli stessi interpreti. Senza mezza difesa, con Sprocati a mezzo servizio la… «mezza rivoluzione» ipotizzata ieri si trasforma in una rivoluzione completa. La squadra dovrebbe tornare a schierarsi con la difesa a tre, un centrocampo di fosforo e sostanza e due punte di ruolo. Un 3-5-2 variabile, insomma. Lo stesso modulo adottato dal Palermo. Alle scelte obbligate dettate da infortuni, defezioni e indisponibilità di vario genere si aggiungono anche le scelte tattiche da parte di Colantuono. Il trainer granata intende schierarsi a «specchio» contro la capolista. «Il Palermo si affronta cercando di giocare il nostro calcio perché andare in Sicilia per subire soltanto non credo sia molto proficuo – ha dichiarato l’allenatore nell’oramai inveterato e poco edificante monologo privo di contraddittorio, postato sull’official website–È chiaro che ci saranno momenti in cui ci sarà da soffrire, ma dobbiamo rimanere sempre compatti, giocando da squadra e provando ad offendere e ad attaccare perché in questo campionato partite chiuse in partenza non ce ne sono. […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Mattino”.