Il Green Pass divide la politica. Salvini: «Non ha senso». Renzi: «Follia dire che non serva»
La questione Green Pass che obbligherebbe gli italiani a vaccinarsi per poter partecipare ad eventi divide la politica.
Matteo Salvini per esempio, intervistato da “La Repubblica” ha dichiarato:
«Per andare a San Siro, con 50 mila persone, o a concerti da 40mila il green pass ha senso, ma sui treni pendolari no, per mangiare la pizza no. Mettiamo in sicurezza genitori e nonni senza punire nipoti e figli. E presto cambieremo il criterio sui colori delle regioni. Usiamo il modello tedesco, niente Pass, ma buon senso, educazione, regole».
D’altra parte Matteo Renzi intervistato da “RaiNews24” ha detto:
«Non lo so e non mi interessa sapere se e quando si vaccinano Salvini, Conte o Meloni. Dire che non bisogna vaccinarsi sotto i 40 anni è una follia. Ho da sempre fatto una battaglia contro i no vax. Nella prossima settimana cresceranno i contagi a causa della variante Delta ma per chi è vaccinato il coronavirus diventa poco più di un’influenza. Dobbiamo dare l’obbligo vaccinale per lo meno a due categorie: mondo sanitario e scolastico. Non so se ci sarà la forza di farlo, io lo avrei fatto».