Il Gazzettino: “Venezia “bloccato” da Pohjanpalo”
Il Venezia è già proiettato alla trasferta di Udine, ma la situazione di Joel Pohjanpalo continua a tenere banco. Dopo il deludente pareggio casalingo contro il Verona (1-1), il finlandese è diventato un vero e proprio caso. Come riportato da Il Gazzettino Venezia Mestre, oltre al calo di rendimento in campo, la sua permanenza complica le operazioni di mercato dei lagunari, con la sessione che si chiuderà lunedì 3 febbraio a mezzanotte.
Il tandem Antonelli-Di Francesco ha individuato due rinforzi per il reparto offensivo nel tentativo di allontanare il rischio retrocessione: Roman Yaremchuk e Eldor Shomurodov. Entrambi classe 1995, l’attaccante uzbeko è il più vicino, con il Venezia che sta intensificando i contatti con la Roma per un prestito con obbligo di riscatto fissato a 3,5 milioni in caso di salvezza. Tuttavia, la cessione dipende dall’arrivo del suo sostituto, con Lorenzo Lucca dell’Udinese tra le opzioni, ma non ancora definita.
Yaremchuk, attualmente all’Olympiacos, ha giocato appena 14 minuti nel mese di gennaio e ha segnato un solo gol in stagione. Il club greco è aperto alla cessione in prestito, ma sarà decisiva la volontà del giocatore, che dovrà scegliere se rilanciarsi in Serie A partendo dal fondo della classifica.
Pohjanpalo tra Palermo e Venezia, la decisione tarda ad arrivare
Come evidenziato da Il Gazzettino Venezia Mestre, la situazione di Pohjanpalo è un vero ostacolo per i piani del Venezia. Il finlandese ha in mano una super offerta del Palermo, che gli ha proposto un contratto fino al 2029 con un ingaggio vicino ai 2 milioni di euro annui. Tuttavia, il club rosanero non vuole pagare l’intera clausola rescissoria di 6 milioni imposta dal Venezia, e la trattativa procede a rilento.
Resta un’incognita la reale volontà del giocatore, il cui comportamento ha generato diversi interrogativi: dall’esultanza polemica contro l’Empoli, al gesto “io resto qui” dopo il gol segnato a Parma. La scelta tra un ingaggio importante in Serie B e la permanenza in un Venezia che lotta per la salvezza in A è ancora in bilico. Nel frattempo, se Pohjanpalo dovesse restare, l’eventuale arrivo di Shomurodov cambierebbe inevitabilmente le gerarchie in attacco, con Christian Gytkjaer vicino all’addio. Sul danese si è inserito lo Spezia, che sta cercando di superare la concorrenza della Cremonese, a sua volta bloccata dall’assenza di offerte concrete per Manuel De Luca.
Innesti imminenti e uscite da definire
Sul fronte entrate, è slittata a oggi l’ufficialità del difensore Alessandro Marcandalli, in arrivo dal Genoa in prestito e pronto a essere convocato già per la trasferta di Udine. Anche il centrocampista spagnolo Kike Pérez è ormai a un passo, con gli ultimi dettagli in via di definizione dopo l’addio al Valladolid.
Per quanto riguarda le uscite, resta aperto il discorso con il Palermo per lo scambio tra Antonio Candela e Salim Diakitè. Altare ha accettato senza esitazioni il trasferimento alla Sampdoria, mentre è da valutare se ci siano ancora margini per il passaggio di Domen Črnigoj al Cosenza, fanalino di coda della Serie B.
Il Frosinone, terzultimo in Serie A, sta tentando di rinforzarsi e ha messo nel mirino Bjarki Bjarkason, che però finora non ha accettato la destinazione.
Dal punto di vista disciplinare, nessun provvedimento è stato preso contro il Venezia, mentre l’Udinese dovrà fare a meno del centrocampista Karlström, squalificato. I friulani ritroveranno però il difensore Solet, rientrato dopo un turno di stop.
