Il Gazzettino: “Tedino va a Palermo. Ma la firma non c’è. Manovra di Zamparini per mettere pressione a Baccaglini? I tifosi rosanero non gradiscono”

“Tedino in Sicilia. Perché? La possibilità che il tecnico delle due semifinali playoff in neroverde andasse in B, alPalermo, girava da qualche giorno. Ma era legata all’ipotesi che il closing rosanero (che andava per lelunghe) saltasse e che Zamparini rimanesse in sella alla società sicula. Ieri tuttavia l’acquirente Paul Baccaglini e il cedente Maurizio Zamparini hanno rilasciatoun comunicato congiunto. Affermano che“l’accordo è stato ratificato e che, solo a causa di ritardi bancari, il closing avverrà entro il 30 giugno“. Cosa cambia? Forse nulla. Sino a tre giorni fa però l’uomo indicato da Baccaglini per la panca rosanero era Massimo Oddo. Zamparini assicura che Baccaglini ora condivide la sua scelta. Fra il clan Zamparini e Tedino, in ogni caso, al momento, non c’è stata alcuna firma. Il nuovo “sigillo” sull’intesa rosaneroverde, dicono, dovrebbe avvenire entro il fine settimana. MANOVRE – E se Zamparini avessecontattatoBrunoTedino per far uscire allo scoperto proprio Baccaglini? Dietrologia? Può essere. Un’altra domanda sorge spontanea. Perché Lovisa si è affrettato a pubblicizzare la richiesta di svincolo di Tedino subito dopo il suo contatto con l’ex patròn del Venezia? Che fretta c’era? Tanta solerzia potrebbe far credere al desiderio di ufficializzare la separazione addossando al mister, amatissimo dal popolo neroverde, ogni responsabilità. Intanto c’è il rischio ( che la partenzadi Brunodia i lvia alla grande fuga. DopoArma, appetito da Parma e Pisa, e Cattaneo,che piace al Carpi, Tuttolegapro ipotizza Semenzato a Catania e Burraia Cosenza. RAPPORTI–L’idillio fra presidente e mister aveva cominciato a incrinarsi a gennaio quando, appena un mese dopo il prolungamento del rapporto a tutto giugno 2019, Lovisa aveva drasticamente ridotto la sfera di competenza dell’allora managerall’inglese(sue le scelte dei giocatori giunti in neroverde nell’estate 2016) a “semplice” allenatore. Nella campagna di gennaio arrivarono così Padovan, Zappa e Bulevardi, che non hanno poi contribuito moltissimo alle fortune dei ramarri. Se fosse giunto qualche rinforzo all’altezza degli assenti nella semifinale, saremmo probabilmente qui a raccontare un’altra storia. Le critiche di Lovisa dopo l’eliminazione al Franchi e la risposta fredda di Tedinoeranoindicativedelrapporto in atto. Non solo: da tempo riferiamo dei contatti avviati dalla famiglia Lovisa con altri tecnici(Stellini,Petrone,Coppitelli,Colucci e Gadda, preallertati anche ieri). Forse Tedino era diventato troppo “popolare”. Una popolarità fastidiosa, come a suo tempo quella di Parlato e Rossitto. Il mister di Corva, d’altra parte, sentiva che il suo tempo era scaduto. In sintesi:quella verso Palermo sembra una via di fuga gradita a entrambi. RISCHIO – Se così non fosse, difficilmente Tedino avrebbe ascoltato le sirene sicule. Tra l’altro Zamparini, come presidente, è stato recentemente iscritto nel registro degli indagati per omesso versamento dell’Iva (1,8 milioni di euro), in seguito alle indagini del sostituto procuratore Andrea Fusco.Il legale dei siciliani Enrico Sanseverino ha spiegato che «l’ipotesi di reato si estinguerà automaticamente quando il debito verrà saldato». Anche sotto il profilo del tifo, Palermo è piazza calda. La notizia del possibile arrivo di Bruno al Barbera non è stata accolta con entusiasmo. Ecco alcuni dei commenti dei tifosi tratti dai siti locali: “Un allenatore sconosciuto per la B sarebbe l’ennesima buffonata”, “Al via con una nuova (dopo De Zerbi, ndr) scommessa”,“Che differenza tra il Palermo di Zamparini e quello di Baccaglini. Il primo costruirebbe una squadra di serie C con ds e allenatore di C, il secondo una squadra di A con ds e mister di A”. Qui almeno il popolo neroverde lo amava. Senza condizioni”. Questo quanto riportato da “Il Gazzettino”.