Il Gazzettino: “La Gumina il conguaglio per Tedino. I dettagli”

“La cronaca è quella di un’altra giornata convulsa,ma portatrice di più risposte rispetto al “lunedì nero” che ha folgorato l’ambiente del Pordenone. Le notizie sono tante e devono essere prima di tutto messe in ordine. La più importante è arrivata nel primo pomeriggio da Palermo. Ha parlato MaurizioZamparinie lo ha fatto poco dopo aver confermato che il passaggio di proprietà nei confronti di Paul Baccaglini si farà. Entro il 30 giugno – per problemi bancari – ma si farà. «Bruno Tedino – ha detto il patròn friulano del Palermo sarà l’allenatore dei rosanero anche con la nuova proprietà.Su questo c’è piena sintonia tra me e Baccaglini. Al Pordenone potranno interessare i nostri ragazzi e anche noi mettiamo gliocchi sulla rosa neroverde. Ho scelto Tedino perché è bravo e da noi potrà crescere ancora.È ilprofilo giusto». Poco prima Zamparini aveva risposto alla chiamata più importante,almeno perchi è interessato più alle vicende dei ramarri che a quelle dei siciliani. Mauro Lovisa ha preso il telefono e composto il numero dell’ex patròn del Venezia di Zaccheroni. È nata in pochi minuti una collaborazione che non si limiterà alla “cessione” di Tedino, ma farà di Pordenone e Palermo due “sorelle”, seppur su pianeti al momento diversi. IL PRESIDENTE – Subito dopo Lovisa ha parlato: «Ho sempre detto che avrei dato un’opportunità a Tedino e non sono mai stato incoerente. La rescissione del contratto avverrà entro fine settimana, o al massimo nei primi giorni della prossima.Noi intanto pensiamo al nuovo allenatore da prendere. Tedino è stato un grande direttore d’orchestra, ma posso garantire che gran parte della rosa resterà con noi. I giocatori dovranno capire di essere forti a priori. In fondo ci sarà un motivo, se nemmeno lui aveva maifattocosìbeneincarriera». LE MOSSE – Per prenderlo, il Palermo non dovrà sborsare un euro.Non ci sarà un conguaglio,ma almeno una contropartita. Il nome individuato è quello di Antonino La Gumina, attaccante, classe ‘96, di proprietà dei rosanero,ultima stagione in B alla Ternana. Il Pordenone è fortemente interessato a lui e potrà arrivare nell’affare Tedino. Ma si muoverà anche qualcosa in uscita: il tecnico (ormai quasi ex) neroverede vorrebbe portarsi Andrea Ingegneri in Sicilia, difensore letteralmente esploso tra le sue mani, che ha un contratto sino al prossimo anno. L’affare può andare in porto.Partirà anche CarloMarchetto. IL FUTURO – Come detto, ora i ramarri devono pensare al nuovo mister. In pole position ieri ufficialmente c’erano due nomi di diversa caratura. Il primo èquellodi Cristian Stellini, della Primavera del Genoa, ex difensore del Bari e dello stesso Genoa, cercato pure dall’Alessandria, che sembrava già decisamente il favorito. Il secondo è Mario Petrone, già a Bassano, Ascoli e Catania, che nelle ultime ore aveva preso quota. Altre voci riguardano l’ex reggiano Leonardo Colucci e l’ex neroverde(ora alla Primavera del Palermo) Giovanni Bosi. In serata veniva però già dato pressoché per certo il nome di Stellini”. Questo quanto riportato da “Il Gazzettino”.

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Redazione Ilovepalermocalcio