“Il popolo arancioneroverde non ha alcun dubbio: il Venezia meritava di vincere. Da una parte, la soddisfazione per una prestazione convincente in cui gli arancioneroverdi hanno creato davvero tante palle gol, dall’altra la consapevolezza che il pareggio finale per 1-1 sta stretto alla truppa di Filippo Inzaghi, nonostante il rischio della beffa finale che avrebbe reso ancora più complicato il passaggio del turno. Mattia Forte, arrivato di corsa da San Donà per non perdersi il primo atto di questa semifinale, racconta la sensazione dolce-amara provata dopo il triplice fischio. «Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, ed il gol del Palermo è stato un vero shock. La nostra reazione però non poteva essere migliore, ed il gol di Marsura ci ha permesso di tornare in controllo della partita, è davvero un peccato non aver concretizzato le tante palle gol costruite, ma i giochi restano aperti anche se sappiamo che da questa partita avremmo meritato di più». I fratelli Marco e Stefano Bianco sottolineano la grande prova di squadra del Venezia nonostante i soli tre giorni di riposo dalla gara contro il Perugia. «Sembravamo noi quelli freschi – afferma Marco – il Venezia ha a mio avviso sovrastato sul piano atletico il Palermo, perché è vero che loro non si sono scoperti molto cercando di difendere piuttosto che attaccare, ma noi siamo stati davvero pimpanti, come lo dimostrano le tante occasioni da gol create». «Sarebbe stata una vera ingiustizia perdere questa partita – prosegue Stefano – abbiamo creato tanti pericoli dalle parti di Pomini, ed il gol di La Gumina è stata una vera doccia gelata oltre che la prima vera occasione per loro, uno dei pochi brividi seguiti alla punizione nel primo tempo di Traikovski». La quale, sottolinea Giacomo Pastore, avrebbe avuto un esito diverso con un altro portiere. «Non tutti sarebbero arrivati su quel tiro, ma di certo non scopriamo oggi le qualità di Audero. Assieme a tutta la difesa ha giocato una prova davvero di spessore». Ed ora, con questo risultato, il Venezia è costretto a vincere se vuole continuare a sognare la promozione in Serie A, ma i segnali arrivati questa sera fanno ben sperare. «Se il Venezia riuscirà a replicare l’intensità messa in campo all’andata, sono sicuro che ce la faremo – racconta Christian Guerra – abbiamo dimostrato di essere una squadra capace di tenere in mano il pallino del gioco, e per me nonostante quella di domenica sarà una gara difficilissima ho grande fiducia. Questa non sarà l’ultima gara al Penzo della stagione»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Gazzettino”.