Il Fatto Quotidiano sulla Sampdoria: “La serie A è un campionato senza controlli dove gioca una squadra col presidente arrestato”
Attraverso il proprio sito ufficiale “Il Fatto Quotidiano” analizza la situazione della Sampdoria, definendola simbolo negativo del massimo campionato italiano.
“I blucerchiati – si legge – sono un po’ il simbolo, seppur estremo, di questa Serie A che naviga a vista, tira a campare tra trucchi, deroghe, plusvalenze, architetture societarie fantasiose. Servirebbero controlli seri, invece si va avanti di deroga in deroga. […]. Resta l’assurdità della vicenda, l’enorme danno d’immagine per la Serie A. E il tema dei controlli di onorabilità e sostenibilità sui club di calcio. Si dirà: ma cosa poteva fare la Federazione, non si può prevedere se un proprietario finirà indagato, arrestato o fallito fra qualche mese. Vero, anche se nel caso specifico non si può dire sia stata una sorpresa assoluta. Il punto è che se questo genere di situazioni continua a verificarsi, vuol dire che i controlli non ci sono, o comunque non bastano. Un campionato che si rispetti non può permettersi di avere società senza una proprietà trasparente. Soprattutto, non può permettersi di correre il rischio di perdere una squadra a metà stagione. Serva un sistema di verifiche e garanzie che assicuri che ogni club abbia le risorse per finire il campionato, qualsiasi cosa accada. Se l’obbligo di una maxi-fideiussione non è percorribile, almeno quel processo di pelo e contropelo fatto (giustamente) ad esempio in estate ai conti della Salernitana. Controlli pesanti, invasivi, anche a costo di tagliare qualche ramo secco. Invece negli ultimi mesi si sono viste solo deroghe, aiuti dallo Stato, allentamento dei controlli. Si va esattamente nella direzione opposta. Quella del calcio dell’io speriamo che me la cavo. Della nostra Serie A, di cui la Samp di Ferrero è degna partecipante”.