L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul calendario del Palermo.
Il calendario fa un assist, il Palermo saprà sfruttarlo? Gli scontri diretti della prossima giornata rappresentano un’occasione enorme, nel mare di alti e bassi visto finora. Perché mentre al «Barbera» andrà in scena la sfida tra i rosa e la Vibonese ultima in classifica, sugli altri campi ci sarà qualcuno lì davanti che per forza di cose dovrà perdere punti. La capolista Bari ospita la Virtus Francavilla terza e il Catanzaro, secondo, affronta il Monopoli, quinto. Tutte davanti ai rosa in classifica e almeno due costrette a perdere il passo, ma gli uomini di Baldini hanno l’obbligo di fare risultato pieno contro il fanalino di coda del torneo per poter mettere pressione al treno di testa. E se non per i primissimi posti, quantomeno per poter prendere la miglior posizione possibile in ottica play-off.
Un obiettivo primario, se si vuole pensare di partecipare agli spareggi da protagonista, alleggerendo anche il peso delle partite da disputare nella corsa all’ultimo posto con vista sulla Serie B. Intanto, caso decisamente poco comune in queste prime trenta giornate di campionato, le prime sei in classifica scenderanno in campo tutte in contemporanea. Nessun vantaggio, dunque, dal conoscere il risultato di una concorrente diretta o dal mettere pressione a chi giocherà dopo. Giocano tutte sabato e tutte alle 17.30, in un turno che può dare una scossa ad una classifica apparentemente ben delineata. Sulla carta, il big match di giornata è quello tra Bari e Virtus Francavilla, un derby di Puglia dalle grandi ambizioni, a dispetto del rallentamento dei «galletti».
Il distacco in graduatoria tra le due squadre si è ridotto a sei punti e la sorprendente Virtus ha tra le mani l’opportunità di dimezzare lo svantaggio, questo nonostante in trasferta i biancocelesti abbiano ottenuto solo una vittoria nelle ultime sei partite e in casa della Vibonese, ultima in classifica. Contro le «big», però, la squadra di Taurino ha dimostrato di saper tirar fuori il meglio di sé. E chissà che, dopo aver battuto il Palermo, a Francavilla non ci sia odor d’impresa anche sul pullman che porterà la squadra a Bari.