L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla situazione delicata in casa Catania.
Lunedì sarà il momento della resa dei conti. Il Catania è a un passo dal precipizio, specie dopo l’ultimatum dell’avv. Giovanni Ferraù che ha intimato, ai soci della Sigi – cordata che ha il cento per cento delle quote del club – di recuperare il denaro per pagare gli stupendi di agosto e settembre.
Altrimenti? C’è la volontà, se non dovessero mutare atteggiamenti e azioni concrete – di far recapitare in tribunale i libri contabili. Sarebbe l’inizio della fine dell’avventura Sigi al timone del Catania. Qualcosa nelle ultime ore è andato storto: l’affitto di Torre del Grifo che avrebbe portato denaro liquido al club per il momento è saltato. Un altro grattacapo per il club. Ma adesso restano poche ore per salvare il salvabile nell’immediato, non certo fino a fine stagione.
Nel silenzio più assoluto verso i tifosi, si continua a trattare tra due fronti: coloro che hanno già messo a disposizione somme di denaro e chi non ha la possibilità di farlo in tempi brevissimi. I dirigenti stanno cercando di recuperare le rate di sponsor che hanno assicurato il loro appoggio all’inizio della stagione.