IL Caso, la UEFA all’Ucraina: «Niente slogan, maglia da cambiare»

Crimea sì, slogan no. Secondo quanto riporta l’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”, l’ Uefa si è pronunciata sul caso delle maglie dell’Ucraina, presentate domenica dalla federazione di Kiev e contestate con forza dal governo di Mosca.

Le casacche che i calciatori del commissario tecnico Andriy Shevchenko indosseranno al campionato d’Europa, svelate per la prima su Facebook dal presidente federale Andriy Pavelko, riproducono la mappa del paese, compresa la Crimea, annessa dalla Russia nel 2014, dopo un referendum definito illegale da parte di Onu, Unione Europea, Consiglio d’Europa, Usa. Maglia da cambiare dunque per l’inizio della competizione.