«Voglio bene a Pergolizzi, che in qualche modo è legato alla mia Ascoli avendo sposato una ragazza ascolana e avendo casa da queste parti. Per questo tifo per lui e gli auguro di continuare nella serie di vittorie, pazienza se mi toglierà un record! Sulla squadra ho visto che sono stati scelti molti giocatori con discreta esperienza di categoria superiore ma credo che la differenza la farà sempre l’enorme passione della piazza. Palermo e la sua gente non possono stare fra i dilettanti. Se potevo tornare a Palermo con Ferrero? No, non ci sono mai stati davvero i presupposti perché accadesse una cosa del genere. Sono sempre onorato se il mio nome viene accostato ai rosanero, Palermo è un posto che porterò sempre nel mio cuore per quanto mi ha dato da giocatore prima e da allenatore poi. Ma una simile ipotesi non è mai stata neppure vicina. Non tanto per la categoria quanto perché ogni discorso è rimasto solo sulla carta. Peraltro, conosco molti dei dirigenti che lavorano oggi nella società, con parecchi di loro ho condiviso stagioni assieme, sono tuti professionisti di primo livello. E sono certo che con loro la serie D durerà davvero poco». Queste le parole rilasciate da Beppe Iachini, ex tecnico dei rosanero, ai microfoni de “Il Corriere dello Sport”.