«Vazquez è un ragazzo che era nell’orbita Palermo da qualche anno, ma non aveva trovato la fiducia e lo spazio giusto per esprimersi. Io ho cucito attorno a lui un modulo per esaltarne le qualità trovando in lui la giusta predisposizione al sacrificio per giocarsi le proprie carte. La fiducia pian piano è cresciuta e grazie a questa ha trovato il modo di mostrare tutte le sue qualità. Può giocare da seconda punta o da trequartista, un giocatore duttile che può fare la fortuna di una grande squadra». L’ex allenatore del Palermo, Giuseppe Iachini, ospite a SportItalia racconta la sue verità circa la sua parentesi in rosanero.