I sopravvissuti del Palermo: dalla C a decisivi nel nuovo corso
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’ossatura della squadra della serie C.
Nel Palermo che cambia forma, Ce tanto cuore che batte da più di un anno ormai. I superstiti della C avranno pure perso la titolarità, in larga parte, ma chi resiste dimostra di valere un posto in Serie B. Quelli a cui Corini non rinuncia in primis, ma anche quelli che rispondono presente al momento del bisogno. Senza contare una panchina che, di fatto si fonda essenzialmente su chi, lo scorso 12 giugno, ha festeggiato di fronte ai 35 mila del Barbera dipinto interamente di rosanero.
L’ossatura e cambiata e ha bisogno di tempo per assimilare il tutto ma chi c’era ed è rimasto, sa bene come svolgere il proprio dovere. A suon di gol, oppure mettendo la zampata decisiva in difesa, senza snobbare i numeri di chi di fatto ha contribuito a raccogliere punti pesanti a prescindere dallo status di titolare.