L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui playoff di serie C con il Palermo che al primo turno giocherebbe in casa, ma l’obiettivo al momento è un altro.
La vittoria dell’Avellino sulla Turris non è stata certo motivo di gioia in viale del Fante, ma almeno ha assicurato al Palermo un’altra partita al «Barbera». La sconfitta dei corallini, decimi in classifica, ha reso di fatto impossibile per i rosanero scendere al di sotto del settimo posto. Il che significa che, nella peggiore delle ipotesi, la squadra di Baldini esordirà ai play-off tra le mura amiche. Solo Virtus Francavilla e Foggia, aritmeticamente, possono ancora sperare di superare i rosa in graduatoria.
Per le altre, invece, non c’è più niente da fare: il Monterosi, ottavo, ha 13 punti di svantaggio con tre partite da giocare. Tre partite anche per il Picerno, a -14 in classifica. La mina vagante del lotto, fino a lunedì sera, era proprio la Turris, che deve pur rimontare 15 punti, ma prima del match di Avellino doveva disputare ancora sei gare. La sconfitta del «Partenio-Lombardi» ha reso impossibile per il club di Torre del Greco un eventuale sorpasso al settimo posto: anche vincendo le cinque partite rimanenti, arriverebbe al massimo a quota 60, a pari punti col Palermo, che però ha il vantaggio degli scontri diretti. Il settimo posto, per i rosa, è ormai al sicuro. E i playoff, per la squadra di Baldini, inizieranno al «Barbera».