Ho chiesto io di prenderlo: Hamilton lo vuole al suo fianco in Ferrari | La chiamata del campione non si può rifiutare
Richiesta importante da parte del pilota inglese alla scuderia di Maranello, pronta ad accontentarlo in vista del suo arrivo nel Cavallino.
Siamo ancora agli inizi della stagione di Formula 1, che nello scorso weekend ha visto in scena il sesto appuntamento del campionato. Questa volta è toccato al GP di Miami, che ha regalato un protagonista inatteso, ovvero Norris, che ha trionfato del gran premio a bordo della sua McLaren per il promo successo storico della sua carriera. Il podio poi è stato completato dal leader della classifica piloti Max Verstappen e dal ferrarista Charles Leclerc.
E’ proprio dalle parti di Maranello che, nonostante i risultati raccolti fin qui siano stati alquanto positivi, si sta cominciando a dare uno sguardo al futuro. Il prossimo anno la rossa avrà in scuderia una leggenda come Lewis Hamilton, pronto a far sognare i tifosi, e il conto alla rovescia dei supporters del Cavallino Rampante è già cominciato da tempo.
Ma nelle scorse ore è arrivata un’altra grandissima notizia per la Ferrari, proprio da parte del pilota inglese. Il sette volte campione del mondo infatti avrebbe fatto una richiesta molto importante alla sua nuova scuderia, con un nome davvero altisonante che è pronto a mettersi al suo fianco in questa nuova esperienza per vincere ancora una volta.
Un ‘acquisto’ clamoroso della rossa targato Hamilton
Di recente Lewis Hamilton si è espresso in questi termini sul famoso ingegnere suo connazionale della Red Bull Adrian Newey: ”Mi piacerebbe moltissimo vederlo in Ferrari: ha un curriculum straordinario, ha vinto ovunque e possiede un valore straordinario con la conoscenza che ha. Sarebbe un acquisto fondamentale e sarebbe un privilegio lavorare con lui, sarei entusiasta”.
Come se non bastasse poi il pilota della Mercedes ha incalzato ulteriormente quando gli è stato chiesto che il suo arrivo a Maranello è stato dipeso anche da quello del dirigente, dove ha risposto così: ”Sono cose private, ma era il primo nome di una mia ipotetica lista”.
Adesso in Ferrari si sogna in grande
Le parole del futuro pilota ferrarista lasciano ben sperare su un possibile approdo nella scuderia italiana di quello che è sicuramente il miglior ingegnere e dirigente di Formula 1 in circolazione.
Al momento, oltre alle solite voci e alle dichiarazioni recenti di Hamilton, non ci sono conferme ufficiali o smentite su questa possibilità, che però qualora si realizzasse potrebbe lanciare il Cavallino Rampante in una nuova dimensione.