“Ho buttato i vestiti, mi sono rasato a zero e sono diventato monaco”: il Bologna, gli infortuni e poi basta | Il calcio non è più la sua vita
Cambio radicale nella vita dell’ex calciatore del Bologna, che ha detto basta con il pallone ed è diventato addirittura un monaco.
Dall’esterno può sembrare che il calcio renda felici tutti i suoi protagonisti. Calciatori, allenatori, dirigenti e così via fanno il lavoro dei sogni, desiderato da tutti, ben retribuito e decisamente in linea con le loro passioni.
A volte però le cose non vanno propriamente così, e a dimostrazione di ciò c’è il fatto che tanti di questi, una volta conclusa la loro carriera, cambiano decisamente vita. E’ il caso di un ex giocatore del Bologna, che però ha fatto una scelta a dir poco sorprendente.
Dopo aver detto basta con il calcio a causa dei tanti infortuni infatti questo ha deciso di rasarsi a zero e di diventare un monaco. Una trasformazione radicale dunque, che però a quanto pare lo rende felice. Vediamo però di chi stiamo parlando.
Una vita rivoluzionata completamente
Sono tanti i calciatori che passano dai settori giovanili delle grandi squadre, e che, per un motivo o per un altro, non riescono a fare il grande passo. Ad esempio uno di questi è stato Kevin Lidin, svedese classe 1999 arrivato nel 2018 nella primavera del Bologna, e che è riuscito anche a far bene soprattutto nelle categorie inferiori.
Infatti il centrocampista ha giocato per il Pisa, ed è stato tra gli artefici della promozione in Serie B. In seguito poi ha giocato anche in C per la Paganese, prima di tornare in patria e annunciare, nel gennaio del 2023, il ritiro dal calcio giocato ad appena 23 anni. I tanti infortuni che lo hanno perseguitato infatti gli hanno fatto prendere questa decisione. Ma a sorprendere tutti è stato il cambio radicale della sua vita.
Il racconto dell’ex giocatore del Bologna
Di recente Cronache di Spogliatoio ha riportato il racconto di Kevin Lidin, che ha lasciato tutti a bocca aperta. ”Dopo la promozione in Serie B ho dovuto smettere. Sono diventato monaco e ora studio meditazione”.
Lo svedese ha spiegato che questo è stato un modo di trovare la felicità dopo il calcio, e ha proseguito poi nel dire: ”Ho scelto di spogliarmi dei miei vestiti, rasarmi a zero, lasciare a casa il telefono ed entrare in un monastero. Ho trascorso 30 giorni insieme ai monaci, conducendo la loro vita”. Un cambio radicale dunque, che quanto meno adesso lo vede contento e senza rimorsi per la scelta fatta.