Nel corso della sua intervista rilasciata ai microfoni del “Corriere dello Sport”, il centrocampista del Palermo Oscar Hiljemark si è soffermato in particolare sull’ultima stagione, in cui è stato uno degli uomini simbolo della salvezza rosanero con quattro reti e cinque assist: «Il mio esordio è stato incredibile, nelle prime quattro giornate ho segnato un gol contro il Carpi e soprattutto una doppietta a San Siro contro il Milan. In nessuno dei due casi però abbiamo vinto, e per me l’obiettivo è quello, non che sia io a segnare. Dopo c’è stato il calo, le motivazioni le terrò per me: è stato difficile, ma ci siamo ripresi per conquistare una salvezza storica. Cosa mi è rimasto? L’esperienza, dalle difficoltà bisogna per forza trarre un insegnamento produttivo. Con tutti questi allenatori abbiamo imparato ad adeguarci a qualunque cosa».