Haas in conferenza: «Fondamentale essere protagonista. A Palermo sto bene. Il nostro atteggiamento…»

Il centrocampista svizzero Nicolas Haas, intervenuto in conferenza stampa ha parlato del suo ambientamento in città, del suo ruolo, della sfida di domenica scorsa al Crotone ma non solo. Di seguito le dichiarazioni raccolte dalla nostra redazione:

RUOLO: «Essere protagonista era il mio obiettivo prima del campionato, era fondamentale. Mi trovo molto bene, vorrei continuare così. Differenze con Tedino? Ci sono cose positive sia per lui che per Stellone, non voglio parlare del cambio perché ho tutto il rispetto per Tedino e il suo staff. Ora con Stellone mi trovo molto bene. Il ruolo è lo stesso, devo dare tutto nella fase difensiva e nell’equilibrio provando a fare l’assist e segnando».

GOL O ASSIST: «Gol o assist? Mi piacerebbe fare tutte e due cose, però se possibile mi piacerebbe segnare. Non devo fare gol solo io, ma dobbiamo vincere da squadra. Vittoria col Crotone? Partita difficile, loro erano carichi. Siamo stati concentrati e abbiamo avuto l’idea di vincere ci siamo riusciti. Gol dei centrocampisti? Siamo vicini a farli, però adesso abbiamo trovato le soluzioni per gli attaccanti e noi dobbiamo cercare l’assist o il passaggio giusto per loro. Dobbiamo dare equilibrio per la fase difensiva. Se c’è l’occasione facciamo gol però non è questo l’obiettivo ultimo dei centrocampisti».

PENSIERO SU PALERMO: «Prima di venire pensavo che Palermo fosse una sfida per crescere ed essere protagonista. Essere un calciatore più forte. Palermo è una società grande e una città bellissima. Così posso crescere di più e anche i cambi in panchina sono delle sfide, però abbiamo l’obiettivo di andare in serie A».

MANCATO PASSAGGIO DI PUSCAS COL CROTONE: «Col Crotone se Puscas mi passava la palla, riuscivo a fare gol. Dopo la partita ho visto che per lui era difficile fare il passaggio. Dobbiamo migliorarci e adesso siamo una squadra che si aiuta per vincere le partite».

STELLONE: «Non so quanto tempo ci vorrà per essere primi in classifica, adesso siamo con un nuovo allenatore e dobbiamo imparare nuove cose, capire come si muove l’attaccante e ci vuole pazienza. Dobbiamo avere l’atteggiamento e la mentalità di vincere tutte le partite».