«Legato a Palermo e Salernitana? Molto, sono due realtà in cui è stupendo fare calcio e dove a livello personale ho sicuramente ottenuto i risultati migliori. In Campania dopo un anno e mezzo fui costretto ad andare via, mi ero messo a fare il sindacalista in una squadra di giovani, che non prendeva gli stipendi. A Palermo invece abbiamo fatto qualcosa di più di quanto programmato a inizio stagione (2001/02, ndr), pur non essendo un gruppo molto unito. Molti ragazzi provenienti dalla Serie C avevano maldigerito il fatto che tanti nuovi avrebbero giocato al loro posto…». Questo quanto raccontato dal Stefano Guidoni ai microfoni de “Il Giornale di Sicilia”.