“La sensazione che abbiamo avuto al risveglio questa mattina è che è quasi impensabile che tra poche settimane potremo disputare una partita di calcio in Russia. Non c’è assolutamente alcun desiderio di giocare una partita di calcio in Russia”, ha aggiunto. “Il pensiero va ai nostri amici in Ucraina per la situazione attuale: è terribile. Il calcio dovrebbe essere visto come qualcosa di meno importante in mezzo a questo inferno. Esclusione della Russia? Non servono soluzioni affrettate in questo momento”, ha detto Karl-Erik Nilsson a Reuters.