Guai col fisco spagnolo per Sanchez
Sono in arrivo guai col fisco spagnolo per Alexis Sanchez. L’attaccante dell’Arsenal, in base a riferito da “Europa Press”, ha ammesso di avere evaso il fisco ai tempi in cui vestiva la maglia del Barcellona. Nel corso di un interrogatorio via video dai giudici di un tribunale catalano, il cileno ha ammesso di aver commesso evasione fiscale nel 2012 e nel 2013, quando era sul libro paga della società blaugrana, per un ammontare complessivo di 983.443 euro. L’ex Udinese ha già versato la somma evasa, ma in queste ore la sua difesa sta cercando un accordo con l’agenzia tributaria riguardo l’entità della multa che il calciatore dovrà pagare per chiudere la vicenda e sulla durata della pena carceraria cui verrà condannato, che dovrebbe essere breve e per tanto non da scontare in carcere. L’accusa ha stabilito che il classe ’88 nei due anni in questione non ha pagato le tasse sui propri diritti d’immagine, usando allo scopo una società con sede a Malta. Questo problema è venuto alla luce lo scorso novembre, quando il nativo di Tocopilla venne accusato di evasione fiscale, assieme a Lionel Messi, Neymar e Javier Mascherano, tutti calciatori del club campione di Spagna.