«I nuovi acquisti? Sono molto soddisfatto, penso che il direttore abbia fatto un ottimo lavoro: la squadra è composta da tanti interpreti bravi, c’è qualità nei ragazzi giovani che possono essere supportati da quelli più esperti e quindi abbiamo tutte le caratteristiche per fare un campionato importante, siamo consapevoli delle responsabilità che abbiamo e desideriamo assumercele tutte sul campo. Analogie tra la vigilia col Padova e questa con il Carpi? Sono entrambe squadre che hanno cambiato abbastanza: siamo all’oscuro di ciò che potranno fare ma sarà invece determinante quello che potremo fare noi. Perché con il Cosenza è stata una buona gara per 80 minuti, mentre gli ultimi 10 mi hanno fatto arrabbiare perché andare a compromettere una partita che avremmo meritato di portare a casa per errori che non possiamo permetterci di fare. Come si fa a stare sul pezzo per 90′? Questo è un gruppo che non ha ancora raggiunto la maturità completa che ti consente di avere quella continuità che ci avrebbe fatto occupare posizioni più alte in classifica. La realtà dice che abbiamo fatto un punto nell’ultima gara e una bruttissima partita nella penultima, però io credo che ci siano ottime basi da cui ripartire per preparare la gara di Carpi. Preoccupazione? No, sono consapevole di quello che sappiamo fare e sono convinto che riusciremo a farlo. Mi piace prendermi le mie responsabilità, abbiamo una buona rosa e con questa dobbiamo fare risultati importanti. L’obiettivo è chiaro e dichiarato, non ci spaventa, ma nell’immediato dobbiamo pensare di fare una grande partita a Carpi». Queste le parole rilasciate da Fabio Grosso, tecnico dell’Hellas Verona, in conferenza stampa.