L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Rosario Lo Nardo, uno dei partecipanti delle grigliate sui tetti dello Sperone: «In queste settimane siamo a casa dei miei genitori allo Sperone e uno di noi, domenica, è salito sul tetto per arrostire la carne, mentre gli altri mangiavamo dentro – racconta – Poi, avendo bevuto qualche birra, avevamo voglia di divertirci, di farci un video e siamo saliti tutti sul tetto. Ma io non ricordo neanche quello che ho detto, ero brillo. Non offenderei mai il sindaco, anzi chiedo scusa. Pagherò per quello che ho fatto».