Green Pass: il governo di Roma progetta un tetto al costo dei tamponi
Come si legge su “Gds.it” è partito il conto alla rovescia per l’entrata in vigore del green pass obbligatorio per una serie di attività e ore decisive sul fronte scuola, trasporti a lunga percorrenza e luoghi di lavoro.
Il premier Mario Draghi ha convocato i sindacati per affrontare il tema del green pass in fabbrica e nei luoghi di lavoro. Il confronto arriva a poche ore dalle dichiarazioni del leader della Cgil, Maurizio Landini, il quale ha precisato che non c’è nessun «no» pregiudiziale sull’utilizzo obbligatorio del Pass, ma ha respinto l’ipotesi di sanzioni per i lavoratori che decidono di non vaccinarsi.
Da venerdì diventa obbligatorio esibire il certificato verde per spettacoli, cinema, centri termali, piscine, palestre e ristoranti al chiuso. Un cambio di passo che impone agli esercenti di dovere intervenire per evitare di incorrere in multe o, addirittura, in chiusure dell’esercizio commerciale. In questo ambito nei prossimi giorni è in arrivo un provvedimento che prevede un prezzo calmierato dei tamponi, che potrebbe attestarsi sui 6-7 euro, in modo da potere permettere ad operatori e utenti di accedere al servizio a costi limitati.